Basket, un progetto triennale alla base del connubio Unione Industriale-Pallacanestro Biella

Un progetto ad ampio respiro sia in termini di tempo (almeno tre anni per il primo step) che di coinvolgimento delle aziende del territorio. Queste le basi del connubio tra Pallacanestro Biella ed Unione Industriale, partnership sulla quale l'entourage rossoblù lavora da tempo. Fatale è stato l'incontro tra i vertici dell'Unione e quelli della società laniera in occasione dell'ultimo derby tra Biella e Casale giocato al Forum: la scintilla, scoccata nei rappresentanti di molte aziende del territorio, ha dato il là alla nascita di una cordata di sponsor. Se è vero che ad oggi la situazione si può definire "Work in progress", l'Unione industriale non nasconde il proprio interesse ed impegno nel nuovo progetto. A parlarne è il direttore Pier Francesco Corcione: «‎Da tempo stiamo parlando con Pallacanestro Biella: il progetto che ci è piaciuto subito, perché è improntato sulla valorizzazione di un'eccellenza del territorio, passando anche attraverso la crescita dei giovani.

‎Avere una squadra di pallacanestro in serie A2 deve essere motivo di vanto per tutta la città, ed è per questo che stiamo lavorando al fine di garantire a questa società di poter restare a lungo ai vertici dello sport Nazionale».

Impossibile per ora quantificare numero di aziende della cordata e portata economica dell'accordo, ‎ma Corcione si sbilancia sulla durata: «Sarà almeno triennale, con l'augurio che si allunghi per molti più anni.

‎L'Unione vuole essere non solo un sostegno economico del progetto, ma soprattutto una cassa di risonanza verso l'imprenditoria biellese».