
Domenica a Ponderano il “Fiore Day”: non solo basket
Evento - Una giornata in ricordo di Fiorenzo Brunazzi con la seconda edizione del torneo tre contro tre e tanti giochi per bambini e famiglie
Biella
Fiorenzo Brunazzi resta nel cuore di tutti gli appassionati sportivi biellesi e delle tante persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
Per ricordare l’indimenticato istruttore di pallacanestro biellese, mancato nel novembre 2023, domenica andrà in scena la seconda edizione del “Fiore day”, manifestazione patrocinata dal comune di Ponderano e ospitata dal parco comunale di Ponderano, il luogo dove, un anno fa, è stato inaugurato un campetto di pallacanestro intitolato proprio a Brunazzi.
Domenica sarà una giornata come l’avrebbe voluta “Fiore”, una giornata di sport, ma soprattutto divertimento, condivisione, fair play.
Il “Fiore day” non sarà solo un torneo di pallacanestro tre contro tre, ma anche occasione per divertirsi con giochi in scatola e percorsi motori per bambini. Tutto questo accompagnati da musica live e dj set.
E ci sarà anche la ristorazione a cura di “Mani in Pasta”, per rifocillare le tante persone che parteciperanno alla manifestazione: più di mille le presenze registrate nel 2024.
Tante le associazioni impegnate nell’organizzazione dell’evento: su tutte I Paladini Minibasket biellese, società per la quale Brunazzi ha collaborato negli ultimi anni della propria carriera sportiva.
Per quanto riguarda il torneo tre contro tre, tantissimi gli appassionati della palla a spicchi che si ritroveranno sul rettangolo di gioco: più di 130 gli iscritti, per un totale di 32 squadre, 4 femminili, 4 over 40 e 24 senior maschili.
Chi era Fiorenzo Brunazzi
Brunazzi è stato maestro di pallacanestro, ma soprattutto di vita, per tante generazioni biellesi appassionate della palla a spicchi. Fu il primo allenatore a esempio di Davide Raucci, classe ‘90, che dopo la trafila giovanile in Pallacanestro Biella ha giocato in B, in A2 e anche in serie A con la maglia di Cantù
Domenica ci saranno tanti amici e allievi di una vita dedicata alla sua grande passione, il basket. E anche la moglie Sandra con il figlio Mattia, i compagni di tante avventure, che “Fiore” affrontava sempre con il sorriso sul volto, sempre positivo e propositivo.
Perché il suo primo obiettivo non è mai stato vincere, ma educare attraverso lo sport e rendere i bambini e ragazzi un domani persone migliori, più forti.
Impossibile dimenticare quello che Fiorenzo Brunazzi ha fatto per lo sport biellese.
A ricordarlo ai bordi del campo da pallacanestro ponderanese c’è una targa, una piccola struttura con alla base una palla da basket in pietra e con la dedica “In memoria di Fiorenzo Brunazzi, il vostro coach”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA