(Foto di Laura Malvarosa)
Basket - La società “lancia” un comunicato stampa che guarda al futuro. Dal 2026/27 tornerà il marchio: il primo passo per la ricostruzione
Sognare è gratis e fa bene all’anima, su questo nessuno potrà trovare nulla da dire. E in questi giorni una parte di Biella sportiva, quella legato al mondo della palla a spicchi, un piccolo grande sogno lo sta cullando: è quello di tornare a rivedere il grande basket al Forum.
Il tempismo di ciò che è rimasto della dirigenza rossoblu è stato perfetto: martedì pomeriggio ad una manciata di ore dal Natale, come il botto che preannuncia i fuochi d’artificio, è arrivato un comunicato stampa che annuncia la “rinascita” di Pallacanestro Biella. Senza troppi dettagli, senza spiegare cosa accadrà (è stata annunciata una conferenza stampa nell’anno nuovo) ma dando al “mondo rossoblu” qualcosa per cui tornare a sognare.
Diciamolo subito: domani non ci sarà una squadra in Serie A, nemmeno in Serie B, ma si ripartirà con un progetto, un sogno che vuole essere «su basi solide, sostenibili e condivise, così da poter durare nel tempo» come è stato sussurrato da più parti.
Quel che accadrà è che quel marchio storico, quel “feroce” orso rossoblu, in qualche modo tornerà a far parlare di sè in giro per il Piemonte (e magari più in là).
Ha fatto bene il consiglio direttivo a battere un colpo: che sia qualcosa di concreto o solo un modo per tornare sulla bocca di tutti, al momento poco importa.
Biella è stata “Città del Basket” per un ventennio e ora sta vivendo un “purgatorio” che riesce comunque a infiammare i tifosi (leggasi derby, ma non solo): anche solo pensare che quel “ventennio” possa un giorno ritornare ha creato un entusiasmo pazzesco sui social.
Limitandoci a “casa nostra”, sotto il post che abbiamo pubblicato sulla pagina Facebook de “il Biellese”, sono state tantissime le interazioni andando a raggiungere migliaia di persone «perché questa città vive di pallacanestro», ha scritto Roberto V. uno dei primi a commentare. Messaggi di gioia di persone “normali”: «Questa è una “Biella”... pardon bella notizia» scrive Gianni P. Messaggi che ricordano il passato, come quello di Anna R. S. «Una bellissima notizia per i tifosi, per la città, per tutti quelli che hanno perso la voce per urlare forza la Biella. Ci manca tutto quel rumore al palazzetto, le sconfitte e le vittorie... ci mancano i cori della domenica, le emozioni quelle vere. Se un giorno ci diranno di ritornare, noi saremo pronti a ricominciare insieme a voi».
Nel coro di voci anche quella di un personaggio che ha fatto la storia di Pallacanestro Biella, coach Federico Danna: «Questo comunicato è uno splendido regalo di Natale per tutta la città».
Ed è arrivato anche il commento di Giacomo Moscarola, assessore allo sport del comune di Biella: «Grande regalo di Natale per tutta la città che crede nello sport. Quel marchio ha portato in alto il nome di Biella in ambito nazionale ed internazionale. Non è un patrimonio dei singoli ma è un patrimonio ed un valore per tutta la Città! Se la dirigenza lo riterrà opportuno, sarei ben lieto di accogliere i rappresentanti di Pallacanestro Biella per studiare insieme le opportunità al fine di far risplendere quel simbolo che da troppi anni è sotto alla sabbia. Nelle ultime settimane si è visto al Forum quanto arda ancora la voglia di basket in città: l’entusiasmo c’è, le strutture ci sono, l’amministrazione è presente... ci sono tutti gli ingredienti per ottenere grandi soddisfazioni».
Non resta che attendere, con pazienza perché “Roma non è stata costruita in un solo giorno”: le grandi imprese richiedono tempo e questa può essere la base per una nuova grande impresa.
Pallacanestro Biella comunica che il Tribunale di Biella ha omologato gli accordi di ristrutturazione dei debiti, aprendo una nuova fase di stabilità e prospettiva per la Società e per il progetto sportivo e sociale che essa rappresenta.
La sentenza di omologa, pubblicata il 17 dicembre 2025, conclude positivamente un percorso lungo e complesso, costruito grazie a lavoro quotidiano, scelte responsabili e impegno costante.
Questo risultato è il frutto di una comunità silenziosa ma determinante: persone che, negli ultimi tre anni, hanno continuato a sostenere il progetto di Pallacanestro Biella credendo nel valore sociale dello sport, anche quando il contesto era difficile e le soddisfazioni mediatiche limitate.
Al centro del piano omologato vi è la continuità dell’attività sportiva e giovanile, intesa come spazio di crescita, educazione e inclusione per i ragazzi e per l’intera comunità sportiva locale.
In questo cammino, il legame con Biella Next è stato essenziale. La sua attività ha rappresentato il cuore operativo del progetto, garantendo presenza costante nelle palestre, attenzione alle famiglie, formazione degli allenatori e un radicamento autentico nella comunità sportiva. Senza questo lavoro quotidiano, svolto con passione e discrezione, il percorso di risanamento non avrebbe potuto raggiungere l’esito odierno.
Pallacanestro Biella desidera inoltre esprimere un ringraziamento sincero e partecipe ai professionisti che hanno accompagnato la Società in tutte le fasi legali e tecniche della procedura, mettendo competenza, rigore e sensibilità al servizio di un progetto complesso e delicato, in particolare all’avvocato Andrea Basso per il costante presidio giuridico e processuale, e al dottor Piero Sidro per il fondamentale lavoro di attestazione e analisi, svolto con attenzione, indipendenza e profonda conoscenza della realtà aziendale e sportiva.
Un ringraziamento particolare va infine a tutti coloro che hanno continuato a esserci: sponsor e sostenitori, volontari, allenatori, dirigenti, atleti, famiglie, e chi, anche senza clamore, ha scelto di sostenere un progetto che vede nello sport non solo competizione, ma responsabilità sociale e impegno educativo.
Pallacanestro Biella guarda ora al futuro con rinnovata consapevolezza, determinata a proseguire un cammino che ha un obiettivo chiaro: continuare a essere un punto di riferimento per la comunità sportiva locale, attraverso i giovani, lo sport e i valori che li uniscono.
Nel corso del nuovo anno la società rossoblu provvederà a convocare una conferenza stampa, che sarà occasione di confronto e approfondimento, nonché di risposta alle eventuali domande sul progetto giovanile e sulle prospettive future.
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