Prima vittoria da 4 punti per il Crc Botalla Formaggi
Bocce Serie A volo - I biellesi a segno 14-10 in Friuli contro il Quadrifoglio. Notevoli passi avanti rispetto alla gara di esordio: Negro il migliore
Quattro punti pesanti per il Crc Gaglianico/Botalla Formaggi conquistati sabato nella trasferta in terra friulana ospite del Quadrifoglio, ottenuti con un 18-6 che cancella l’amaro esordio patito sette giorni prima al “Città di Biella” nella sfida con la Marenese.
Un risultato che consente ai biellesi di salire a quota 5 punti, affiancando La Perosina (battuta 14-10 dalla capolista Brb) e rimanendo in scia alla Marenese che ha battuto a sua volta 14-10 il Noventa nel derby veneto di giornata.
Una lode va a Negro, ritornato a totalizzare i suoi abituali sei punti, e a Pegoraro esibitosi con un 43/50 individualmente e con un 28/30 in staffetta che però non è valso a siglare il successo frenato dal 19/28 di Sari. Al di sotto delle aspettative solo Manolino (a parte il successo nel tiro di precisione) e Ponzo che ancora non riescono a dimostrare nei tradizionali il loro valore, come più volte dimostrato nei vari tornei dei quali sono puntuali protagonisti.
La partenza è stata esattamente al rovescio di quella registrata sabato fra i giochi di casa: un 6-2 grazie a Negro, ritornato a fare sua la prova del combinato (24-19 contro Mezzarobba), ad Ariaudo vittorioso con un brillante 11-3 su Cumero, alla terna di Cìbrario, Sari e del rientrante Pautassi, che ha concesso un solo punto (9-1) a Monaco, Rosati, S. Ziraldo. Sconfitta di misura (5-6) la coppia Manolino-Ponzo.
Il secondo turno di sfide è iniziato con un’inattesa sconfitta della staffetta Pegoraro-Sari inchinatasi per 47-50 a Muzzati-Nicola Ziraldo. Negro e Manolino nel tiro di precisione rimettono le cose a posto imponendosi a Rosati (14-7) e Di Fant (17-16) e Pegoraro porta il punteggio sul 12-4 centrando 43 bersagli contro i 38 di Muzzati.
Sul 12-4 si è passati agli ultimi quattro incontri della giornata. Pautassi e la coppia Sari-Ariaudo chiudono le loro sfide con i massimi punteggi: 11-5 su Simone Ziraldo e 11-4 su Cumero-Zambon; Negro ha ragione di Di Fant (8-6) mentre Manolino e capitan Cibrario cedono a Rosati-Mezzarobba per 4-6.
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