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Giulia Lamagna, atleta di livello già nota nel panorama regionale e nazionale, è riuscita a conquistare quella medaglia che da un po' guardava, ma che ha sempre lottato per far sua: campionessa Italiana categoria 54 kg Elite. Raccontano dall'asd Boxing club Biella: «Un obiettivo voluto studiato con il suo maestro Scaglione e con tutti coloro che hanno dato una mano affinchè il sogno diventasse realtà, a partire dalla palestra Fitness club di Mauro Garolla, resosi disponibile per la parte di preparazione atletica al fisioterapista Pierpaolo Bruzzi (Poppi) per curare gli acciacchi che durante una preparazione così importante emergono, ai compagni di allenamento, sempre pronti a mettersi a disposizione ed al tecnico Scaglione che ha sempre creduto che qualcosa di importante potesse accadere per questa campionessa, talento indiscusso che ha dato dimostrazione di come su quel quadrato lei si senta a suo agio, tanto da essere etichettata come "sbruffona" visto la leggerezza con cui a volte si è presa gioco delle avversarie; ma la verità è che la sicurezza nel fare ciò che a lei sta più a cuore la rende fiduciosa nei suoi mezzi e nelle sue capacità».Il campionato italiano Elite è la competizione più importante dell'intero anno, svoltosi a Pescara dal 5 al 9 dicembre scorsi, ha visto la biellese prima testa di serie, mentre la seconda è stata proprio la finalista Giacoma Cordio (38 anni, grande atleta e già campionessa del'Unione Europea nel 2008 e nel 2001 campionessa del mondo di full contact). Per arrivare alla finale le pugili hanno dovuto affrontare altre due atlete; per la biellese la prima è stata la Corso (atleta lombarda con 55 match alle spalle che poco ha potuto fare con Giulia, se non apprezzare la potenza e la qualità dei colpi). Semifinale con Maria Cecchi (25 anni, già incontrata a giugno in occasione del Guanto d'Oro femminile e già battuta): l'atleta di Roma non è riuscita a concludere il match perchè l'arbitro dopo due richiami ufficiali ha dato la squalifica.Così è arrivata la finale: «In concomitanza con il compleanno del tecnico Scaglione, che ha ricevuto uno dei regali più belli,la vittoria e la conseguente aggiudicazione del titolo di campionessa Italiana per la sua atleta. Il match ha avuto nella seconda ripresa una piccola flessione della biellese, ma nonostante questo tutti e tre i round sono andati a Lamagna. I complimenti sono arrivati da tutta Italia dal maestro della Nazionale Emanuele Renzini che ha già confermato la partecipazione di Giulia ai prossimi appuntamenti con la squadra nazionale e le ha paventato un futuro ricco di prospettive. Grande la soddisfazione a Ponderano presso la palestra in cui Giulia da poco più di 4 anni si allena e che già mercoledì ha ripreso ad allenarsi per essere pronta alla chiamata ed ai prossimi appuntamenti uno dei quali è fissato per Marzo ai campionati Europei Under 22».
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