Biellese all’esame Chisola domenica alle 16 a Vinovo

Calcio Coppa Italia Serie D - Dopo aver eliminato la Valenzana Mado, i bianconeri provano a conquistare l’accesso ai 32esimi di finale

Biella

La rete siglata da Davide Facchetti a otto minuti dalla fine del primo match ufficiale della stagione ha permesso alla Biellese di superare il turno preliminare di Coppa Italia contro la Valenzana Mado dando un’ulteriore iniezione di fiducia alla compagine bianconera e a tutto l’ambiente laniero (moltissimi i tifosi che hanno seguito sugli spalti la prima gara interna della stagione al Lamarmora-Pozzo) che ora si prepara al secondo incontro nella competizione.

Questa domenica alle ore 16.00 i bianconeri di mister Luca Prina saranno di scena allo stadio comunale “Dino Marola” di Vinovo contro il Chisola.

La formazione torinese allenata per il terzo anno consecutivo da Nicola Ascoli (che può contare nel suo staff sull’ex difensore di Torino, Inter e Bologna Luca Mezzano) è arrivata ottava nello scorso campionato di Serie D ma in questa stagione ha deciso di rivoluzionare la propria rosa puntando su giocatori giovani e di qualità in ogni reparto: un progetto futuribile che potrà dare i suoi frutti nel lungo periodo ma che ora rende la compagine di Torino più abbordabile del recente passato per i bianconeri che potranno provare a giocarsi le proprie carte per fare il colpaccio qualificandosi ai trentaduesimi di finale.

Capitolo squadra: molto probabile il ritorno tra i convocati, almeno per la panchina, di Stefano Beltrame che dopo aver smaltito il problema alla caviglia potrebbe avere la possibilità di scendere in campo per qualche minuto come “tagliando” per il debutto in campionato in programma domenica 7 settembre sul terreno della Lavagnese.

Da valutare le condizioni di capitan Nicolò Pavan, uscito nell’ultima gara dopo 15 minuti per un problema fisico.

L’ossatura della squadra sembra già consolidata nella testa di mister Prina che ha ricevuto buone indicazioni da ogni componente della squadra in tutto il precampionato e nella sfida di domenica scorsa dove il risultato di 1-0 è sembrato uno scarto fin troppo ridotto per la mole di occasioni create nei novanta minuti.

La varietà di soluzioni a disposizione del tecnico biellese gli può consentire di inserire elementi di qualità dalla panchina e di cambiare sistema di gioco a gara in corso rendendo i bianconeri meno prevedibili e maggiormente pericolosi.

Come per tutti i turni di Coppa Italia giocati in partita unica, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si andrà direttamente ai calci di rigore per definire la squadra che passerà al turno successivo, in programma a inizio ottobre.

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