La Juve batte la Samp 1-0: esordio della biellese Arianna Gallina

COPPA ITALIA FEMMINILE - Bianconere in semifinale: affronteranno la Fiorentina, a segno ai rigori sull’Inter. Qualificate anche Roma e Milan

Juventus in semifinale di Coppa Italia. Tutto come da pronostico mercoledì alla Stadio La Marmora-Pozzo di Biella, per la prima volta quasi deserto a causa dell’orario pomeridiano infrasettimanale. Contro la Sampdoria è finita 1-0 con rete di Girelli al 19’ del primo tempo su cross perfetto di Garbino. Per il resto molto turnover con tante giovani in campo: il 4-0 dell’andata Juve aveva decisamente messo in cassaforte la qualificazione.

In chiave locale da segnalare l’ottimo esordio in prima squadra di Arianna Gallina, biellese classe 2006, giovanissima ma già da tanti anni in bianconero, quest’anno punto fermo della squadra Under 19: la centrocampista è entrata in campo al 9’ del primo tempo al posto di Cafferata (colpita al volto e costretta a lasciare il campo) ed ha disputato una partita concreta e di grande personalità, come spesso si è visto anche nel suo campionato di categoria.

Nel corso dell’incontro da segnalare anche due legni delle ospiti: ad inizio secondo tempo è brava Aprile a deviare sul palo una conclusione di Cuschieri appena entrata, a 10 dalla fine è un tiro di Micheli a toccare il palo esterno dopo un errore di Sliskovic in disimpegno.

In casa Juve da segnalare altri due esordi: sono quelli di Elsa Pelgander e Giorgia Berveglieri, anche loro Under 19 come Gallina, tutte nate nel 2006.

Arianna Gallina felicissima in conferenza stampa: «L’esordio è stata un’emozione grandissima: sono molto orgogliosa e averlo fatto in questo stadio, a casa mia, è ancora più bello. Sono contenta anche per la vittoria conquistata dalla squadra. Non mi aspettavo di entrare, è successo tutto in fretta dopo pochi minuti: quando il mister mi ha detto di scaldarmi allora ho capito che sarei entrata, ho ascoltato i suoi consigli e una volta dentro ho fatto del mio meglio senza pensare troppo alla pressione. Sugli spalti c’era mio nonno, che mi accompagna quasi sempre alle partite - una cosa per cui lo ringrazio sempre - C’era anche mia madre in tribuna, anche lei ha fatto in tempo a esserci».

Le semifinali

La Juventus affronterà in semifinale la Fiorentina che ha eliminato ai rigori l’Inter: dopo il 2-2 dell’andata a Milano, il ritorno è terminato 1-1 con vantaggio neroazzurro al 13’ del primo tempo supplementare con Cambiaghi e pareggio delle viola al 5’ del secondo supplementare con Hammarlund. Decisivi i calci di rigori con la Fiorentina implacabile dal dischetto, mentre l’Inter ne ha falliti due su quattro. Tra le giocatrici a segno dagli 11 metri anche la biellese Martina Toniolo che ha siglato il terzo dei rigori tirati dalle viola.

Nell’altra semifinale si incontreranno Roma e Milan: le rossonere hanno bissato il risultato dell’andata battendo 3-0 il Sassuolo anche nel ritorno; le giallorosse, invece, hanno rimontato la sconfitta 2-0 dell’andata, battendo 3-0 il Napoli con reti di Haavi al 14’, Linari al 33’ e Kramzar a 6’ dalla fine.

Juventus Women-Sampdoria 1-0

Rete: 19′ Girelli (J).

Juventus Women: Aprile, Cafferata (PT 9′ Gallina), Sliskovic, Calligaris (ST 16′ Lenzini), Gama, Girelli (ST 18′ Moretti), Palis, Garbino (ST 16′ Pelgander), Thomas (ST 18′ Berveglieri), Bragonzi, Bonansea. A disp. Cantore, Toniolo, Echegini, Termentini. All. Montemurro. Sampdoria: Karresmaa, Panzeri (ST 1′ Cuschieri), Marenco, Zilli, Nagy, T. Della Peruta (ST 23′ Farrugia), Fallico, Brustia, V. Della Peruta (ST 39’ Rosignoli), Tarenzi (ST 28’ Battelani), Baldi (ST 1′ Micheli). A disp. Tinti, Nespolo, Grassi. All. Mango.

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