Conclusa con successo la sei giorni di eventi al PalaPajetta di Biella

L’intensa sei giorni di eventi internazionali e nazionali, in programma al PalaPajetta di Biella, si è conclusa con grande successo domenica con lo spettacolo dei tornei assoluti.
L'organizzazione è stata curata dalla Federazione Italiana Tennistavolo, con il patrocinio della Regione Piemonte, di Piemonte 2022 Regione Europea dello Sport, del Comune di Biella e di Biella Città Creativa Unesco.
L’apertura è stata dedicata martedì 6 dicembre alla Nazionale azzurra maschile, guidata da coach Lorenzo Nannoni e composta da Matteo Mutti, Tommaso Giovannetti, Daniele Pinto e Antonino Amato, che ha ceduto per 3-0 alla Repubblica Ceca, in un match di qualificazione ai Campionati Europei del 2023.
Mercoledì 7 e giovedì 8 si è disputato l’International Transalpine Trophy - Mediterranean Cup, rivolto ad atlete e atleti Under 12, che ha visto la partecipazione dei Comitati Regionali e di delegazioni straniere delle aree transalpina e mediterranea. Le delegazioni straniere sono state Albania, Grecia, Ile de France, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, NTK Arrigoni (Slovenia), San Marino, Serbia, Tunisia e Turchia. Erano presenti le Regioni Abruzzo, Alto Adige, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto.
Nelle gare di singolare si sono imposti Nil Basaran (Turchia), in finale su Federica Interlandi (Puglia), con Mariem Brahimi (Tunisia) e Lilou Etienne (Ile de France) terze, ed Essid Amir (Tunisia) su Giulio Campagna (Toscana), con Milan Pilate (Ile de France) e Kenan Eren Kahraman (Tuchia) sul terzo gradino del podio. Nella competizione a squadre Turchia 1 (Gorkem Ocal e Nil Basaran) ha preceduto l’Ile de France (Milan Pilate e Lilou Etienne) e Turchia 2 (Kenan Eren Kahraman e Buse Kocak). Nela classifica generale la Turchia ha primeggiato con 108 punti, davanti alla Tunisia (104) e all’Ile de France (102).
Sul fronte nazionale le Giornate Rosa - 1° Memorial Elvira Gattulli hanno registrato il successo nel torneo assoluto della romena Tania Plaian (Quattro Mori Cagliari), con Tan Wenling (CIATT Prato) seconda e Gaia Monfardini (Tennistavolo Castel Goffredo) e Nicoletta Criscione (Muravera Tennistavolo) terze. Sofia Mescieri (Tennistavolo Castel Goffredo) si è aggiudicata la terza categoria, battendo in finale Jessica Ramazzini (Tennistavolo Vallecamonica). Terza posizione per Francesca Avesani (Polisportiva Colognola ai Colli) e per l’irlandese Mia O’Rahilly Egan (Polisportiva Clementina). In quarta e in quinta categoria ha fatto doppietta Candela Sanchi (Tennistavolo Torino), che ha sconfitto nell’atto conclusivo rispettivamente Melissa Oprandi (ASV TT Südtirol) e Aliya Houida (Unione Sportiva Sarmeola). Hanno completato il podio in quarta Giorgia De Bortoli (Fondazione Bentegodi) e Federica Interlandi (Tennistavolo Casamassima 2020) e in quinta Claudia Bertolini (Tennistavolo Genova) e Alice Borsani (Tennistavolo Athletic Club).
Nei tornei nazionali maschili l’assoluto ha laureato vincitore l’italo-argentino Francisco Sanchi (Tennistavolo Torino) che in finale ha prevalso su Marco Rech Daldosso (Aeronautica Militare). Terzi ex aequo il 12enne Danilo Faso (Top Spin Messina) e Giacomo Allegranza (Cus Torino). In terza categoria Giacomo Izzo (Milano Sport Tennistavolo) ha avuto la meglio nel match decisivo su Marco Rigo (Tennistavolo Arengario Monza). Bronzo a pari merito per Andrea Garello (A4 Verzuolo) e Massimiliano Benvegnù (Polisportiva Bissuola Mestre).
Nelle classifiche per società il Tennistavolo Torino ha primeggiato sia nelle Giornate Rosa con 70 punti, davanti al Tennistavolo Castel Goffredo (63) e al CIATT Prato (35) sia nei tornei maschili con 44 punti, precedendo il Milano Sport Tennistavolo (34) e il CIATT Prato (20).
«Per una settimana il PalaPajetta si è trasformato nel centro pongistico nazionale e internazionale, vista la partita disputata dagli azzurri contro la Repubblica Ceca – dice il vice sindaco Giacomo Moscarola -. Siamo molto soddisfatti perché la Federazione, per voce del suo presidente Renato Di Napoli, ci ha fatto ancora una volta i complimenti. La partnership creata con la FiTeT sta dando ottimi frutti ed è stato bello vedere all’opera dagli atleti della nazionale fino ai tanti ragazzi delle scuole biellesi. Tutto ciò tenendo ben presente il riscontro economico che una settimana di sport ad alto livello significa per il Biellese: infatti in questi sette giorni i responsabili della Federazione hanno calcolato che si sono fermati sul nostro territorio 1,100 persone, che significa un indotto complessivo che ha superato tranquillamente i trecento mila euro. Il futuro potrebbe portare in città un altro grande evento internazionale che avremmo in mente di allestire al BiellaForum».

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