Gallo vince l’argento tricolore; Viana e Segatto sono di bronzo

Ginnastica Ritmica - Prestazioni eccellenti della atlete della Rhythmic School alle finali nazionali a Rimini: in 10 su 14 sono entrate in finale

Biella

Quattordici ginnaste in gara, dieci ammesse alla finale e ben tre medaglie tricolori conquistate oltre a tante ottime prestazioni: questo il resoconto sintetico di 10 giorni di intense gare delle atlete della Rhythmic School alla Fiera di Rimini dove si è svolta la manifestazione “Ginnastica in Festa FGI – Finali Nazionali Summer Edition 2025”, durante la quale sono stati assegnati i titoli italiani nelle varie categorie.

Vediamo il dettaglio. Il miglior risultato è stato ottenuto da Rebecca Gallo, in gara nella categoria LC2 A5 (anno 2012) con cerchio e palla. Con quest’ultima ha ottenuto il secondo miglior punteggio in qualifica, confermato anche in finale — dove i punteggi vengono azzerati — conquistando la medaglia d’argento tricolore a solo un decimo dalla vincitrice.

Ginevra Viana, sua compagna di squadra, ha gareggiato nella stessa categoria con palla e nastro. Si è classificata terza al nastro in qualifica, posizione che ha mantenuto in finale, salendo così sul podio con una splendida medaglia di bronzo, in una classifica molto serrata, con le prime tre ginnaste racchiuse in soli 50 millesimi di punto.

Eccellente anche la prestazione di Ginevra Segatto (LC1 A5 – anno 2012), che ha centrato la finale con entrambi gli attrezzi — fune e nastro — salendo sul podio con un 3° posto al nastro, e sfiorando la medaglia anche con la fune, dove ha chiuso in 4ª posizione.

Grace Giardina, una delle più giovani in gara (appena 8 anni, limite minimo per partecipare), ha ottenuto un 4° posto alla palla nella categoria LD A1 (anni 2016-17), con qualche rammarico per il podio mancato.

Un altro 4° posto è andato alla veterana Ilaria Giabardo (già campionessa d’Italia in passato), in gara tra le LC1 S1 (anno 2009) nella specialità nastro.

Nella stessa categoria si è distinta anche Giorgia Maria Bonifacio, pure lei tricolore in passato, che ha ottenuto il 7° posto in qualifica al cerchio e il decimo in finale.

Buona la prova di Martina Brocchi (LD A5), che si era qualificata 4ª al cerchio, per poi chiudere decima nella finale.

Anche Ginevra Romanini (LC1 A3 – anno 2014) ha disputato due finali, concludendo 6ª alla fune e 9ª al cerchio. Ottima anche la prestazione di Ginevra Lanza (LB1 A5), che ha sfiorato il podio con un 5° posto al cerchio.

Dopo un periodo di stop, è tornata in pedana Ginevra Bravaccino (LE J1 – anno 2011), raggiungendo la finale con il cerchio e concludendo 6ª.

Hanno ben figurato anche Alice Cola, che ha mancato di poco la qualificazione a palla e nastro, Margot Giardina (corpo libero e palla), Giulia Bocci (cerchio e palla) e Iris Marchesi (cerchio e nastro), che hanno mostrato buone esibizioni nonostante non abbiano centrato la finale.

Hanno seguito ed accompagnato le ginnaste in pedana con la consueta professionalità la DT Tatiana Shpilevaya e le istruttrici Mariia Nikitchuk e Arianna Prete che commentano: «Le finali nazionali di Rimini sono sempre una grande festa: anche i famigliari al seguito hanno modo di calarsi in una realtà non convenzionale, certamente un po’ caotica, ma che identifica i valori fondanti dello sport quali passione, etica, impegno e sacrificio che determinano i risultati a volte eccellenti, altre un po’ meno, ma che comunque sono principi distintivi di una formazione idonea alle giovani generazioni per una società futura più sana e più corretta. Per quanto ci riguarda, non possiamo che essere soddisfatte dei risultati delle nostre atlete. Il valore tecnico delle partecipanti aumenta ogni anno, per cui è sempre più difficile raggiungere risultati apicali, ma anche quest’anno, come in quelli precedenti, abbiamo ottenuto ottimi risultati. Certo - concludono le tecniche - come sempre, si poteva fare anche meglio… ma questa sarà proprio la motivazione e lo stimolo che ci permetterà di prepararci con maggior efficacia per il futuro».

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