Mister Modenese se ne va: “Vedute diverse in vista delle prossime partite”

La coda della partita interna contro l’Ivrea, terminata 1-4 allo Stadio Abate, porta con sé un cambiamento: Davide Modenese non è più l’allenatore del Città di Cossato. A darne notizia, nonostante qualche voce fosse trapelata già nella giornata di lunedì, è stata la società stessa mercoledì pomeriggio.

«L’Asd Città di Cossato comunica che mister Davide Modenese ha rassegnato le proprie inderogabili dimissioni da responsabile tecnico della Prima Squadra. Il club, dopo un vertice interno, ha deciso di accettare le dimissioni, ringraziando l’allenatore per l’impegno profuso ed il lavoro svolto durante questa parte di stagione. Seguiranno comunicazioni sulla prossima guida tecnica della squadra».

Sebbene ufficialmente il sostituto non sia ancora stato nominato, è più che verosimile aspettarsi Pier Luca Peritore in panchina per le ultime cinque giornate, sino ad oggi nelle vesti di DS con i “blues”. Il poker patito contro l’Ivrea è stata la terza sconfitta stagionale del Città di Cossato. Questo dato, così come il primo posto in classifica, rende ulteriormente frizzante la situazione e apre ad opinioni contrastanti sulla decisione di accettare le dimissioni.

Le parole di mister Modenese

A parlare della scelta e del momento è stato proprio Davide Modenese: «dopo la partita di Ivrea, abbiamo fatto un briefing in cui sono uscite e vedute diverse in vista della gestione delle prossime partite. Ho preferito essere coerente e fare un passo indietro, ma molto serenamente dopo un confronto sincero e onesto. Ho capito che in questo periodo la mia conduzione non andava più bene. Lascio spazio a chi verrà e spero che porti la squadra a vincere il campionato, che è un desiderio che ho esposto ai ragazzi, che saluto e ringrazio per i momenti che mi hanno fatto vivere. Se il Città di Cossato andrà a vincere, come spero, il campionato mi sentirò comunque uno dei protagonisti di questa avventura. Sono stato molto contento di allenare una piazza importante come Cossato».