
(Foto di Antonio Mantovan)
Rugby Serie A1 - I gialloverdi sono stati avanti sino a 6 minuti dalla fine
Biella
Biella esce sconfitta 29-20 dal campo Visentin di Paese in Veneto nella gara di andata delle semifinali palyoff Serie A. Una sconfitta (5-0) che rende più difficile l’accesso alla fase finale. Sull’altro campo, un’altra vittima illustre: Parabiago che, in trasferta, cede a Verona con il punteggio di 31-28 (4-2).
Che Paese volesse onorare il proprio campo si è intuito sin dall’inizio del match, quando i padroni di casa hanno costretto Biella ad indietreggiare a ridosso del kick off. Sempre loro i primi a segnare, al 5’ con la mischia. Meta non trasformata, che però ha suscitato la reazione dei nostri che si sono catapultati dall’altra parte del campo ed hanno risposto con la stessa moneta. Riuscita la trasformazione e Biella passa in vantaggio. Prende salde le redini del gioco e avanza allo score. Due punizioni calciate tra i pali da Price portano il punteggio sull’5-13, ma Paese molla e batte una punizione al 29’. Biella torna all’attacco, vuole punti pesanti e riesce nell’intento al 31’ per mano di Lipera. Price trasforma ancora. Il finale si infiamma e prima dell’intervallo, Paese segna e trasforma: parziale 15-20.
Paese è scatenato al rientro in campo. Pochi spazi per Biella che quando trova spunti interessanti, viene rimandata indietro. Non sempre dalla forza avversaria. Paese pressa, il nervosismo sale. Cartellino giallo rimediato in fase difensiva dal il pilone De Lise rientrato a cambiare Manuel Ledesma. L’arbitro assegna contestualmente a Paese la meta di punizione e i padroni di casa effettuano il sorpasso. Biella, rimasta con una uomo in meno resiste per quello che riesce nei minuti rimasti. Paese segna ancora allo scadere e trasforma.
Alberto Benettin, head coach Biella Rugby: “E’ stata una partita molto dura, contro un’ottima squadra. Nel primo tempo siamo riusciti ad impostare noi il gioco e a tratti a dominare chiudendo in vantaggio. Nella ripresa siamo calati. Un po’ abbiamo smesso di attaccare, di fatto non abbiamo segnato nemmeno un punto. Merito di Paese che si è dimostrato forte nelle fasi statiche. Non posso dire che abbiamo giocato male, ma tanti piccoli errorini commessi hanno determinato il risultato. Non è stata certamente la nostra miglior partita. Alla fine ha meritato Paese”.
Marcatori: p.t. 5’ m. Padoan n.t. (5-0), 14’ m. Gilligan tr. Price (5-7), 16’ c.p. Price (7-10), 23’ c.p. Price (7-13), 29’ c.p. Albornoz (8-13), 31’ m. Lipera tr. Price (8-20), 39’ m. Padoan tr. Albornoz (15-20). s.t. 34’ meta di punizione Paese (22-20), 39’ m. Malossi tr. Albornoz (29-20).
Rugby Paese: Pavin; Pippo (57’ Brex), Furlan, Sartori, De Rovere; Albornoz, De Nobili (46’ Della Ratta); Rossi (cap.) (41’ Bocchi), Riato (46’ Casartelli), Miranda; Midena (60’ Scattolin), Sottana; Franceschini (62’ Michelini), Padoan (50’ Malossi), Simionato (50’ Moretti). All. Federico Della Nora
Biella Rugby: Ventresca; Morel (70’ Moretti), Foglio Bonda (48’ Grosso), Gilligan, Nastaro (78’ Casiraghi); Price, Loro (73’ Besso); De Biaggio, M. Righi, Perez Caffe (cap.); F. Righi (48’ Moretti), Protto (57’ Passuello); Lipera (57’ Vecchia), Scatigna, De Lise (50’ J.M.Ledesma) (64’ De Lise). All. Alberto Benettin
Arb.itri: Cosimo Parisi (Catania). Assistenti: Luca Bisetto (Treviso), AA2 Stefano Galuppini (Brescia). Cartellini: 73’ giallo a De Lise (Biella Rugby). Calciatori: Albornoz (Rugby Paese) 3/5; Price (Biella Rugby) 4/4. Note: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori circa 700.
Punti conquistati: Rugby Paese 5; Biella Rugby 0
Player of the Match: Antony Miranda (Rugby Paese)
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