La festa biellese del rugby integrato

Special Olympics - Sono scese in campo le squadre dell’Asad Brc, i moschettieri del Cus Piemonte Orientale e gli Under 12 del Biella Rugby

Biella

«Sui campi di via Salvo D’acquisto cadeva la pioggia copiosa, ma l’unica pioggia che ci vogliamo ricordare è quella di sorrisi e un’unica grande squadra».

È questo il ritratto “Festa del Rugby Integrato” andata in scena domenica a Biella nell’ambito del progetto “Sport e Salute – Rugby per Tutti – Restiamo in Gioco”, iniziativa dedicata allo sviluppo del Tag Rugby unificato e dell’inclusione sportiva.

Sul campo del Biella Rugby si sono incontrati gli atleti di Asad Brc, Moschettieri Rugby di Cus Piemonte Orientale e Under 12 Biella Rugby, dando vita a un pomeriggio intenso, colorato e soprattutto condiviso.

A guidare la formazione biellese gli allenatori Guglielmo Longo e Silvio Ceccato, coordinati dalla head coach Manuela Gremmo, che ha seguito passo passo ragazzi e partner delle attività unificate.

Gli atleti di Asad Biella Rugby G. Barbero Vignola, A. Barbero Vignola, De Bacco, Foglio, Palmieri, Perona, L. Vignacci, A. Vignacci, Zulato, Florencis, Boglietti, Ceccato, Longo – insieme agli amici di Cus Piemonte Orientale e ai giovani dell’U12, sono stati suddivisi in quattro squadre miste che hanno corso, costruito gioco e segnato un numero altissimo di mete, trasformando la pioggia in semplice scenografia.

«Tanto entusiasmo e voglia di giocare da parte dei ragazzi del Tag Rugby Unificato», racconta la coach Manuela Gremmo. «Atleti e partners hanno giocato con intensità, realizzando moltissime mete. Mi preme ringraziare i nostri super ragazzi che, nonostante la pioggia, hanno messo in campo grinta e sorrisi. Grazie anche alle mamme volontarie che hanno sostenuto segreteria e terzo tempo e agli allenatori che nell’occasione si sono fatti in quattro. Grazie al Biella Rugby per l’organizzazione, ai Moschettieri del Cus Piemonte Orientale per aver giocato con noi e ai giovani dell’Under 12 per l’entusiasmo contagioso».

La giornata si è conclusa in un clima di festa vera, quella che nasce quando lo sport diventa spazio aperto, condiviso e capace di mettere tutti in gioco.

Un’altra tappa importante per un progetto che a Biella continua a crescere, creando legami, inclusione e una comunità sempre più forte attorno al rugby integrato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA