Rugby, Lorenzo Michelini convocato con l'Italia per sfidare la Francia

Lorenzo Michelini, pilone sinistro (in grado di ricoprire tutti i ruoli della prima linea) Under 18 del Biella Rugby Club, confermato per la stagione in corso all’Accademia Fir di Milano, è stato convocato in Azzurro per sfidare la Francia.

Dopo aver partecipato, con il compagno di squadra Mattia Marcuccetti, ai due raduni Fir con la Nazionale di categoria in ottobre e novembre, e al raduno delle Accademie tenutosi lo scorso weekend a Parma, Michelini ha ricevuto la convocazione per affrontare con i colori della Nazionale il suo primo test match.

Il raduno dell’Italia Under18, allenata dal tecnico Mattia Dolcetto, è previsto per lunedì 19 febbraio a Occhiobello (Rovigo). La sfida ai pari età della Francia è invece in programma per sabato 24 febbraio alle ore 15 allo Stadio ‘Martiri di Villamarzana’ a Badia.

Michelini ha ricevuto la notizia mentre stava rientrando all’Accademia di Milano con i suoi compagni: «Non riuscivo a crederci. Avevo partecipato alle selezioni anche con l’Under 17, ma la frattura del perone mi aveva messo fuori dai giochi. Ho continuato ad impegnarmi e finalmente tutti i sacrifici sono stati ripagati con la mia prima maglia azzurra. I primi a congratularsi con me sono stati il presidente Vittorio Musso e Cesare Maia, che ringrazio per quanto hanno fatto per me in questi anni con il club. Un grazie speciale va anche a Marco Porrino, Rachid Mouchtaki e Aldo Birchall, nel mio modo di giocare, nella mia tecnica e nella mia crescita c’è tanto dei loro insegnamenti. Un pensiero in questo momento meraviglioso è dovuto anche alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e che è un pezzo di me».

Vittorio Musso, presidente Biella Rugby Club: «Siamo molto onorati e orgogliosi di vedere Lorenzo Michelini convocato nella Under 18 azzurra. Siamo molto contenti per lui. Sicuramente il risultato del lavoro svolto nelle nostre giovanili, anche se Lorenzo ha iniziato a giocare più tardi rispetto agli altri, è stato determinante per la sua crescita che lo ha portato prima all’Accademia di Torino, poi a quella di Milano. Non ultimo, devo dire che è stato importante anche il lavoro fatto da Aldo Birchall sul campo, e di relazione con il rapporto che ha instaurato con Paul Griffen, tecnico della U18 azzurra, che ha sicuramente messo in evidenza le qualità e le caratteristiche del nostro atleta. L’augurio che faccio a Lorenzo e al Biella Rugby, è che il cuore rimanga sempre gialloverde anche se avrà indosso la maglia azzurra perché è il nostro cuore che contribuisce a dare i migliori risultati al campo. Non vediamo l’ora di poterlo apprezzare con la maglia della nostra squadra senior per farlo crescere come giocatore e come uomo, all’interno della nostra società».

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