Bear Wool Volley: parla il presidente Ezio Germanetti

«Eccomi qui, dopo tre giorni pieni di mille emozioni, a raccontare quello che ho provato in questi giorni e a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a dare vita a questa splendida manifestazione».
E’ il presidente dell’associazione Bear Wool Volley, Ezio Germanetti, a parlare, “a bocce ferme”, della quindicesima edizione del Torneo. «Voglio innanzitutto ringraziare tutte le Società che hanno partecipato a questa edizione. Grazie di aver permesso a tutti, atleti e atlete, di essere presenti al nostro Torneo; e grazie anche ai genitori che, in un momento difficile per tutti sotto l’aspetto economico, hanno creduto in noi permettendo ai loro figli di venire a Biella. Noi ce l’abbiamo messa davvero tutta per farli divertire e far conoscere il nostro territorio; e spero tanto che il nostro staff sia stato sempre all’altezza, che gli hotel siano stati in linea con le aspettative e i momenti di aggregazione consoni allo spirito del Bear Wool Volley».
Parlando del Torneo, una delle cose più belle di questa “tre giorni”? «Sicuramente l’emozione provata durante la sfilata». E c’è qualcosa che è andato storto? «La prima sera si è guastata la caldaia dei padiglioni di Biella Fiere, cosa che ha un po’ “rovinato” la serata. E’ la seconda volta in 15 anni che la caldaia ci tradisce ma anche quest’anno, grazie all’infaticabile lavoro di Stefano e Claudio, siamo riusciti a porre rimedio alla cosa e a far divertire tutti la sera seguente».
Torniamo alle “cose belle”… «Beh … non si può non parlare del giorno delle finali, al PalaForum. E’ stata davvero una bellissima giornata! Il pubblico era numerosissimo e tutti insieme ci siamo divertiti a giocare e scherzare. Molto simpatico il momento in cui il pubblico, su invito del nostro Orso, si è messo a imitare i movimenti del primo arbitro! Bellissimo anche quando tutti si sono messi a giocare con i nostri palloni giganti. E poi emozione a mille quando sul campo da gioco è entrato il gigantesco logo del Torneo … fatto di bignè! E’ stato tutto bello! Il Bear Wool Volley è sempre più bello ed emozionante, ogni anno che passa».
E’ il momento dei ringraziamenti che Germanetti fa con il consueto timore di dimenticare qualcuno. «Per organizzare un Torneo così c’è bisogno dell’aiuto di tutti. E quindi grazie ai Comuni che ci danno gli impianti gratuiti: in primis la Città di Biella e poi Candelo, Cossato, Gaglianico, Occhieppo Inferiore, Vigliano Biellese, Tollegno, Valle San Nicolao, Sagliano Micca, Sandigliano, Verrone, Mongrando, Valdengo. Grazie poi a tutti gli altri Enti: Coni, Regione Piemonte, Provincia di Biella, Fondazione Cassa di Risparmio, Special Olympics, Associazione Piemonte Cuore. Un grazie particolare va, come sempre, ai Gruppi A.N.A. di Cossato-Quaregna, Cerreto Castello e Casapinta che, con i prodotti donati dai nostri sponsor Conad, Gabba Salumi e Acqua San Benedetto, hanno prodotto più di 9.000 panini in tre giorni, consegnando prodotti di altissima qualità a tutti i partecipanti del torneo. E, a proposito di sponsor, grazie a chi ci ha dato i prodotti per i pacchi regalo dati alle squadre: Riso Santa, l’Enoteca di Masserano di via Ivrea, il Caseificio Valle Elvo con i suoi formaggi, la Conad con i suoi biscotti locali e il Lanificio Piacenza. Grazie ancora a Giuse Gallery, per l’immensa torta; e poi a Hyundai - Assauto Biella, Iredeem Philips, Biverbanca, AssBiella, Roj Elettrotex, Sinflex, Torino Village (Outlet di Settimo). E infine le nostre “eccellenze”, che hanno creduto in noi e che sono state presenti con TAM (Tessile Abbigliamento Moda) e Unione Industriale Biellese».
Manca qualcuno? «Oltre alle Società che compongono il Bear Wool Volley, un ringraziamento va ai dirigenti delle diverse squadre che, per questo torneo, hanno abbandonato la loro storica “casacca” per vestire quella del Bear Wool Volley. Grazie ai Responsabili Palestre, grazie a tutto lo Staff, grazie a chi si occupa degli impianti, a chi coordina il confezionamento e lo smistamento dei panini, agli autisti, a chi segue le squadre estere, a chi si occupa dell’aspetto tecnico sportivo, a chi si occupa della Logistica o dei locali per le cene e alla mia vice, Giusi Cenedese, che mi supporta e mi sopporta non solo nei tre giorni del Torneo ma in tutto l’arco dell’anno».
«E poi ancora grazie agli Special Olympics, che oramai fanno parte di noi. Grazie al Comitato Regionale Fipav e ai Comitati provinciali dei Ticino Sesia Tanaro e Torino, Grazie agli arbitri, ai segnapunti, alle Forze dell’Ordine presenti alla sfilata».
«Grazie infine alle testate giornalistiche, cartacee e on-line, che prima, durante e dopo il Torneo hanno diffuso ovunque informazioni chiare e precise su tutto il territorio. E grazie anche a chi ha gestito le pagine Facebook, Istagram, il sito Internet e a chi ha gestito i rapporti con i giornalisti».
In conclusione? «Grazie di cuore a tutti e arrivederci al 16° Bear Wool Volley».

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