Trofeo Città di Biella al Chieri: Olympiakos Pireo sconfitto 3-1

Un migliaio di appassionati di volley sabato sera hanno assistito all’amichevole internazionale di volley femminile tra la Reale Mutua Fenera Chieri 76, quarta lo scorso anno nel campionato italiano, e le greche dell’Olympiakos Pireo, formazione vincitrice di coppa e campionato nella passata stagione.

Tribuna rossa del Forum di Biella quasi completamente gremita con parecchi supporter arrivati da Chieri, ma anche con tanti giovani atleti delle società biellesi ad assistere ad un match di alto livello e, soprattutto, a vedere dal vivo una delle grandi protagoniste della vittoria azzurra ai recenti mondiali in Thailandia: la schiacciatrice azzurra Stella Nervini, a lungo applaudita e acclamata dal pubblico e alla fine premiata da Giacomo Moscarola, assessore allo sport del comune di Biella, e da Giusi Cenedese, consigliere federale della Fipav, la Federazione Italiana Pallavolo.

Una serata che ha dimostrato ancora una volta le potenzialità del territorio biellese per quanto riguarda lo sport: ogni qualvolta viene proposto un evento di alto livello, la città risponde presente, sia dal punto di vista dell’organizzazione che dell’accoglienza. Peccato veramente che una struttura come il Forum, palazzetto bello come pochi in Piemonte, non abbia più una squadra cittadina ad alto livello.

La partita

Squadre in campo con una bella coreografia di luci e musiche, inni nazionali sempre emozionanti, e poi la partita che inizialmente sembra vedere la squadra greca prevalere. Il netto vantaggio iniziale (7-2) viene però annullato da Chieri che passa in vantaggio 16-15 e poi chiude 25-22. La seconda frazione è a senso unico per le torinesi a segno con un eloquente 25-13. Quando sembra decisamente plausibile il 3-0, l’Olympiakos trova la sua dimensione e nel terzo è sempre avanti sino al 25-21 che può riaprire la partita. Il quarto set è a lungo equilibrato, poi Chieri allunga e chiude 25-22.

I personaggi

Stella Nervini su tutti , indubbiamente mvp della partita (19 punti) e anche nel dopo partita, bravissima a concedersi ai selfie con le sue più giovani tifose. Grande prestazione anche per l’ungherese Anett Nemeth, opposta arrivata quest’anno dopo una stagione a Perugia, raramente fermata dal muro delle greche. Occhi puntati e tifo anche per il libero Ilaria Spirito e per la schiacciatrice Alice Degradi (in ripresa dopo l’intervento al ginocchio), altre due azzurre che hanno scaldato i cuori dei tifosi italiani nel recente passato: la prima campionessa olimpica a Parigi e oro nella Nations League nel 2024, la seconda (a Chieri da questa stagione) doppio oro in Nations League nel 2024 e 2025.

Dall’altra parte prestazione eccellente della palleggiatrice greca Elisavet Iliopoulou e grandi numeri di classe dell’opposta serba Milica Kubura, autrice di una trentina di punti. Teatrale il coach ospite Branko Kovasevic che nel primo set non ha gradito un paio di decisioni arbitrali “passeggiando” una volta sino sotto il seggiolone del primo arbitro e in un’altra occasione offrendo i suoi occhiali al secondo arbitro: anche questo è volley soprattutto quando si ha a che fare con personaggi di caratura mondiale. Il tecnico fu assistent coach nella squadra della Serbia argento olimpico a Rio 2016.