Bando per l'accoglienza dei migranti, il "Filo da tessere" non partecipa

È scaduto mercoledì a mezzogiorno il termine per presentare le offerte relative al bando per la gestione dell’accoglienza di 380 richiedenti asilo. Il consorzio “Il filo da tessere”, insieme alle cooperative Maria Cecilia e Tantintenti, ha deciso di non partecipare. Ne spiega le ragioni in un comunicato diffuso ieri: «Il bando che la Prefettura ha pubblicato rispettando le indicazioni della legge 132/2018 su sicurezza e immigrazione, contiene numerose limitazioni che di fatto riducono la possibilità di operare professionalmente e di dare continuità ai servizi sul territorio. Il consorzio “Il filo da tessere” e le cooperative Maria Cecilia e Tantintenti dal 2011 hanno operato nel Biellese per costruire un sistema che fosse organizzato e strutturato, che superasse la logica dell’emergenza e che consentisse la realizzazione di percorsi di integrazione. L’accoglienza diffusa, l’accompagnamento delle persone, il supporto al proprio progetto migratorio sono alcune delle caratteristiche distintive che hanno contrassegnato l’operatività delle nostre équipe. Alla volontà di lavorare in rete con le istituzioni, gli enti e le associazioni del territorio si è sempre accompagnata la ricerca di qualità professionale, e per questo possiamo ringraziare le competenze dei tanti operatori e professionisti che oggi lavorano stabilmente nelle nostre organizzazioni».

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