L'esercitazione del gruppo soccorso acquatico dei vigili del fuoco

Sabato scorso si è svolta al lago di Viverone l'esercitazione del settore specialistico Soccorso Acquatico dei Vigili del Fuoco di Biella. Un team di soccorritori preparati al soccorso acquatico che fanno parte quotidianamente delle squadre di partenza e che ogni giorno svolgono l'attività operativa in città e Provincia. In occasione della 50ª attraversata del Lago di Viverone è stata programmata un’esercitazione nelle acque ferme del lago tra il gruppo di soccorritori dei Vigili del Fuoco in collaborazione con il Circolo Nautico Torino e lo staff tecnico messo a disposizione dall’organizzazione. «Sono state evidenziate e messe in pratica le problematiche del soccorso in acqua simulando scenari possibili in cui il personale dei vigili del fuoco potrebbe trovarsi ad operare per liberare infortunati coinvolti in scuffiate (ribaltamenti) dei natanti causati da improvvisi cambiamenti delle condizioni meteorologiche. Determinante per la riuscita dell’intervento è l’uso della moto d’acqua e due soccorritori a bordo che con conoscenze tecniche in ambiente acquatico consentono il recupero, la sicurezza per gli infortunati e gli operatori. Spesso, il contributo che il personale specialistico può dare in casi particolari è determinante quando la squadra chiamata a svolgere il soccorso tecnico urgente, cui esclusivamente il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco può svolgere, ha tra i suoi componenti anche operatori con particolari abilitazioni operative come Saf (speleo alpino fluviale), Sa (soccorritori acquatici) e Conduttori Nautici. Il periodo estivo tuttavia è da sempre costellato da richieste di soccorso in vari ambienti acquatici (torrenti, laghi, forre ecc.) e l'occasione dell'addestramento è favorevole al mantenimento delle abilitazioni acquisite per una risposta professionale e qualificata in caso di necessità. Al termine delle fasi di lavoro operativo è necessario per tutti gli operatori valutare direttamente l'esercitazione e individuarne i momenti di criticità» spiegano dai vigili del fuoco di Biella.

© RIPRODUZIONE RISERVATA