Verifiche dei carabinieri dell'Ispettorato del lavoro: irregolarità e lavoratori in nero. Sanzioni per diverse attività

I carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro di Biella, a seguito di verifiche ispettve mirate al contrasto del lavoro nero hanno accertato nei confronti di una società, esercente commercio di abbigliamento, congiuntamente al personale ispettivo Inps irregolarità contrattuali e violazioni sul libro unico del lavoro, contestando sanzioni amministrative pari a oltre 9000 euro. I militari hanno riscontrato una evasione contributiva pari ad euro 585.285,57. Nei confronti di un’impresa individuale, esercente attività di commercio e riparazione pneumatici, invece, i carabinieri hanno accertato l’impiego di un lavoratore in nero su tre impiegati, contestando la sanzione amministrativa di euro 1800,00, avviando la procedura di regolarizzazione d’ufficio del rapporto di lavoro.
Infine a carico di una società esercente commercio e distribuzione carburanti i miliatri hanno accertato l’impiego di due lavoratori in nero su due impiegati, contestando la sanzione amministrativa di 3600 euro, anche in questo caso è stata avviata la regolarizzazione d’ufficio dei rapporti di lavoro.
Nei confronti delle attività sono stati adottati provvedimenti amministrativi per la mancata attuazione del protocollo condiviso di regolamentazione negli ambienti di lavoro al fine di contenere il contagio del virus Covid-19, applicando la sanzione amministrativa prevista dal d.l.19/2020 per un totale di 800 euro.

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