A Viverone si parla di energia pulita e rinnovabile

Presenti i vertici di Ener.Bit Paolo Maggia e Alberto Prospero e il sindaco del paese Renzo Carisio

Nella biblioteca comunale di Viverone si è tenuta la conferenza di Ener.bit sulle CER (Comunità Energetiche rinnovabili) per la sensibilizzazione sulla produzione di energia pulita e sul risparmio energetico. Sono intervenuti, nella sala gremita, il presidente di Ener.bit Paolo Maggia e il direttore Alberto Prospero che hanno illustrato le finalità e il funzionamento della CER, per favorire la diffusione dell’approccio cooperativo.

C’è stato grande interesse tra i partecipanti e sono stati fugati molti dubbi, anche in assenza, al momento, di una normativa precisa del GSE (Gestore Servizi Energetici).Dicono i rappresentanti di Ener.bit: «Intendiamo coinvolgere i comuni limitrofi. La cabina primaria di Viverone comprende Salussola e Cavaglià, dove abbiamo già avuto un ottimo riscontro». All’incontro era presente il sindaco Renzo Carisio.

Per mettere Ener.bit in grado di valutare, senza alcun impegno al momento per il cittadino, la possibilità di costituire la Comunità Energetica, chi è interessato deve accedere al sito Enerbit.it, cliccando sul riquadro in alto a sinistra CER, e procedere compilando nei riquadri che si aprono i dati richiesti, necessari per avere un quadro delle possibilità di costituzione della comunità.

Occorrono nome, cognome mail, telefono codice POD della fornitura attuale di energia elettrica che si trova sulla bolletta, comune, indirizzo, numero telefonico, specificare se si intende partecipare come utente domestico o non, tipologia utenza e potenza installata, eventuali altri dati richiesti sulla presenza di impianto a fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici. È richiesta anche una copia dell’ultima bolletta di fornitura ricevuta per valutare il dato dei teorici consumi annuali. Gli interessati possono essere privati, aziende, enti pubblici.

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