Aziende e sostenibilità, Vitale Barberis Canonico: un filo che lega 360 anni di storia alla comunità

Persone, ambiente, prodotto. Sono i tre punti di convegenza del Report di sostenibilità pubblicato da Vitale Barberis Canonico, tre parole che come un filo legano “insieme” tutti gli attori dell’azienda di Pratrivero, in Valdilana. «Nell’anno del 360° anniversario, siamo fieri di poter presentare la quinta edizione del documento con importanti risultati raggiunti e ulteriori traguardi prefissati per l’anno in corso» spiega Lucia Bianchi Maiocchi, Sustainability manager del lanificio. «Sono orgogliosa di far parte di una comunità, di un insieme di persone che interagiscono quotidianamente per uno scopo comune, nel massimo impegno ed entusiasmo, realizzando tessuti che sono opere d’arte. Il rispetto di Persone e Ambiente è qualcosa che si costruisce con tempo, investimenti, cura e dedizione. Ci tengo a specificare che grazie all’impegno quotidiano di 480 colleghi di Vitale Barberis Canonico, siamo orientati, con determinazione, a fare la differenza, riducendo l’impatto, in termini di ambiente, società e governance (il fattore Esg) dell’intera organizzazione». Per quanto riguarda le Persone, nel 2022 Vbc ha intraprerazioni ripetitive che nel tempo possono causare affaticamento e dolori muscolari. Aggiunge l’Ad Alessandro Barberis Canonico: «E' stata riattivata una politica di ampliamento del personale con l’inserimento di 67 nuovi addetti, a cui sono state dedicate risorse e tempo con attività formative mirate sia al trasferimento di competenze, sia alla cultura della salute e sicurezza e della tutela ambientale». Oltre all’investimento infrastrutturale, con l’installazione di un impianto fotovoltaico da 300 kWp sulle coperture degli edifici più antichi dello stabilimento, e il proposito di migliorare le prestazioni di depurazione dei reflui ponendo l’obiettivo di un 40 per cento di recupero e la ricerca di soluzioni innovative per ridurre l’effetto-siccità, l’attenzione per il Prodotto, elemento distintivo del marchio insieme a creatività, ricerca di soluzioni innovative, rigorosi controlli su ogni singolo passaggio produttivo, troverà nella qualità delle fibre un appoggio più forte e significativo attraverso due proprie Buying Company, attivate nel 2022 in Australia e Sudafrica. L’obiettivo è quello di presidiare direttamente il mercato delle materie prime. Conclude l’Ad: «Stiamo inoltre effettuando un investimento per la creazione di una nuova filatura interna che sarà operativa dopo la pausa estiva. Vogliamo ripristinare la capacità produttiva per ridurre i costi di logistica e favorire l’assunzione di nuove risorse locali. Investi- remo sui giovani talenti con una serie di iniziative volte a favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro e per dare loro visibilità».

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