Bolle di Malto è partner ufficiale di “Salumi da Re 2025”. Questo weekend nel Parmense

Bolle di Malto Salone Italiano della Birra è partner ufficiale di “Salumi da Re 2025”, la più importante rassegna nazionale dedicata alla salumeria italiana di qualità, organizzata da Gambero Rosso e Antica Corte Pallavicina dei fratelli Spigaroli. L’evento si terrà da oggi al 27 ottobre 2025 a Polesine Zibello (Parma), nel cuore della Bassa Parmense, luogo dove il tempo, la terra e il lavoro dell’uomo si intrecciano per dare vita a uno dei prodotti simbolo dell’Italia gastronomica. «Proprio in questa cornice di autenticità e radici nasce la collaborazione con Bolle di Malto - evento ufficiale della città di Biella, la rassegna che da dieci anni racconta l’Italia attraverso le sue birre artigianali e i territori che le generano. Come la salumeria d’eccellenza, anche la birra artigianale è espressione di una filiera fatta di persone, territori e valori condivisi, di una convivialità sincera e di una cultura del gusto che unisce» si legge in una nota diffusa ieri.

A Polesine Zibello, Bolle di Malto porterà un viaggio nelle birre d’Italia, con una selezione che attraversa l’intera penisola da Nord a Sud: Birrificio Elvo, Beerin e Un Terzo dal Piemonte, Otus dalla Lombardia, La Villana dal Veneto, Retorto e Orazio – Birrificio del Molino Spadoni dall’Emilia-Romagna, Birrificio del Vulture dalla Basilicata e I 4 Mori dalla Sardegna. Un percorso sensoriale che racconterà la diversità dei territori italiani, la creatività dei mastri birrai e la forza di un movimento che ha fatto della qualità e della relazione il proprio tratto distintivo.
«Sarà un modo per avvicinare due mondi della convivialità autentica, quello brassicolo e quello norcino, che condividono la stessa vocazione verso l’eccellenza e la valorizzazione delle radici locali. Bolle di Malto, attraverso la sua presenza, conferma il proprio impegno nel creare sinergie culturali e produttive tra realtà diverse ma affini, convinte che il futuro dell’enogastronomia italiana passi dal dialogo tra tradizione e innovazione, tra artigianalità e visione. Non solo: Bolle di Malto consolida il proprio impegno nel diffondere oltre i confini biellesi e piemontesi la cultura del territorio da cui nasce, la sua eredità enogastronomica e l’instancabile dedizione dei volontari che ne sono il cuore pulsante. Saranno loro, con la consueta energia e spirito di squadra, a portare anche a Polesine Zibello (Parma) - come già accaduto a Roma e Taranto - la stessa passione e lo stesso impegno per il bene comune».

All’interno del programma, domenica 26 ottobre alle ore 17, si terrà il convegno “La Parola a Bolle di Malto”, l’appuntamento nazionale di riferimento del mondo brassicolo. Un incontro aperto al pubblico e agli operatori dedicato al dialogo tra birra e salumi, tra storie, territori e persone, con la partecipazione di Giuseppe Carrus, co-curatore della Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, e di alcune aziende norcine protagoniste della rassegna. «La nostra presenza a Salumi da Re rappresenta l’essenza di ciò che Bolle di Malto è e vuole continuare a essere: un luogo d’incontro tra territori, persone e passioni. La birra artigianale, come la grande salumeria, è fatta di mani, tempo e legami. Incontrarci qui, in un contesto che celebra la terra e il saper fare italiano, significa riconoscere che la convivialità non è solo un gesto, ma una cultura da custodire e condividere», dichiara Marta Florio, co-ideatrice di Bolle di Malto. La partecipazione alla rassegna organizzata da Gambero Rosso si inserisce in un più ampio progetto promozionale che, attraverso collaborazioni e appuntamenti come il Concerto del Primo Maggio, Terra Madre e Golosaria, mira a valorizzare non solo Bolle di Malto ma anche la città di Biella e il suo territorio. Un percorso che unisce promozione culturale, enogastronomica e territoriale, consolidando il legame tra l’evento e le eccellenze del Biellese.
«Con questa collaborazione, Bolle di Malto conferma la propria vocazione a essere uno spazio di incontro e contaminazione tra mondi affini, un luogo dove la birra diventa linguaggio comune e la convivialità si trasforma in cultura condivisa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA