Bolle di Malto celebra dieci anni e rinnova la partnership con il Concerto del Primo Maggio

L’edizione 2025 segna l’avvio del “Salone Italiano della Birra” e definisce il rapporto tra evento e visione

A dieci anni dalla sua nascita, Bolle di Malto, la principale manifestazione italiana dedicata alla birra artigianale, premiata come miglior evento enogastronomico italiano nel 2024 con il prestigioso GIST Travel Food Award 2024 al TTG di Rimini, rinnova la sua partecipazione come official partner del Concerto del Primo Maggio di Roma, che torna nella storica Piazza San Giovanni. L’evento, nato a Biella nel 2015, raggiunge oggi un traguardo significativo non solo in termini numerici – con oltre 130.000 presenze registrate in 5 giorni nell’ultima edizione – ma soprattutto in termini di maturità culturale e di visione.

In occasione del decennale, Bolle di Malto lancia ufficialmente il Salone Italiano della Birra, un format evoluto che ambisce a riunire l’intera filiera brassicola nazionale nella città di Biella, sede storica della manifestazione. Dal campo al bicchiere, dall’impresa agricola al consumatore, il Salone intende valorizzare ogni fase del processo produttivo, dando voce a chi la birra la fa e la vive. L’edizione 2025 si svolgerà dal 25 agosto al 1° settembre e coinvolgerà un’area urbana ancora più estesa, con nuove sezioni espositive, incontri, degustazioni, musica, e momenti di confronto tra operatori e pubblico. A dieci anni dalla sua prima edizione, Bolle di Malto si presenta oggi con una nuova consapevolezza: non è solo un evento, ma una piattaforma culturale che mette al centro la persona.

«La birra è il pretesto, l’umano è il centro» afferma Marta Florio, co-ideatrice della manifestazione. «In questi dieci anni abbiamo capito che il valore autentico non è solo nella qualità del prodotto, ma anche e soprattutto chi lo crea, in chi lo condivide, in chi ne fa un gesto di relazione. Oggi Bolle di Malto vuole raccontare proprio questo: l’uomo che produce, l’uomo che condivide, l’uomo che sostiene».

Bolle di Malto è diventato un appuntamento in cui la cultura brassicola incontra la vita concreta delle persone: artigiani, agricoltori, aziende, consumatori consapevoli, famiglie, giovani, territori. Un luogo in cui si fermentano connessioni, condivisioni, non solo bevande. La rinnovata partnership con il Concerto del Primo Maggio rafforza una sintonia profonda tra due realtà che, attraverso linguaggi diversi, raccontano i valori del lavoro, della dignità, della comunità. All’interno dell’area backstage, Bolle di Malto porterà una selezione di birre artigianali rappresentando le storie, le mani, le passioni che stanno dietro a ogni etichetta.

«Siamo felici e onorati di tornare al Primo Maggio» dichiara Chiara Maiorana, presidente del Comitato Organizzatore «perché qui portiamo molto più di un prodotto: portiamo un’idea di Paese che ha ancora voglia di fare, di raccontarsi, di stare insieme. Bolle nasce dal basso, da un’idea collettiva, e oggi rappresenta le tante realtà italiane che lavorano ogni giorno con passione, qualità e coscienza. Bolle di Malto è comunione e realtà fatta da esseri umani».

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