Carlotta si commuove e resta a Masterchef

La candelese salva dopo la puntata natalizia, la prima con le eliminazioni. E con l’emozione di fronte a Cannavacciuolo

Si è salvata alla prova di abilità senza rischiare l’eliminazione Carlotta Bertin, la candelese che è entrata nella cucina di Masterchef: al primo vero scoglio del campionato italiano televisivo dei cuochi amatoriali se l’è cavata al ripescaggio dello “skill test”, la prova di abilità della seconda parte della trasmissione di ieri sera, terza serata (natalizia ma senza riferimenti alla festa visto che è stata registrata in estate) in onda su Sky e Now tv. Per lei c’è almeno un’altra settimana nella corsa al titolo che vale un po’ di fama e magari una carriera nuova nella ristorazione.

Il suo desiderio è forte, come ha detto commuovendosi al cospetto del giudice Antonino Cannavacciuolo: «Non mi sono diplomata, ho iniziato subito a lavorare, ma in tutte le mie esperienze non ho mai avuto la soddisfazione che ho provato in cucina». I suoi primi piatti sono stati ispirati anche alla tradizione di famiglia. Ha cominciato con i fiori di zucca ripieni alle acciughe, con una salsa di zucchine e menta, ma non è stata chiamata tra i migliori dai tre chef. Ha proseguito con le sfere di polenta, ingrediente principe imposto dal gioco, ai pomodori secchi e (ancora) alle acciughe, con una sfoglia croccante sempre di polenta come guarnizione. Anche in questo caso, il piatto è piaciuto abbastanza per non finire tra i peggiori, ma non per essere tra i migliori, nonostante una sua “autocandidatura” non raccolta dai giudici, ma che le è costata qualche occhiataccia dai rivali. Soprattutto quell’ingrediente a lei familiare le ha consentito la prima citazione biellese della serie, con una menzione per la polenta concia che ha detto di cucinare spesso.

A proposito di rivali, la regia ha sottolineato qualche scintilla tra lei e Dounia, la concorrente veneta di origine marocchina che, come succede nelle strategie di Masterchef, è diventata subito la sua “socia” nella prova di abilità da affrontare a coppie. A loro è toccato replicare un piatto del ristorante Caravella di Amalfi, gli scialatielli ai frutti di mare preparati dallo chef stellato Antonio Di Pino. Lui stesso ha provveduto all’assaggio, trovando buona la salsa ma non sufficiente la pasta, il che le ha tenute in sospeso per un po’, almeno fino a quando un’altra coppia è stata giudicata peggiore. La salita in balconata le è valsa almeno una puntata in più e probabilmente un’amicizia nuova: la rivalità con Dounia, a fine puntata, sembrava già appartenere al passato. L’appuntamento è per la sera del 1 gennaio, sempre su Sky e Now tv e sempre per abbonati. Per tutti però ci sono i canali social: da quando è diventata una concorrente di Masterchef, Carlotta Bertin ha gia superato gli 11.600 seguaci su Instagram, cinque volte tanto il secondo dei più seguiti.

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