Il 31 ottobre anche a Biella la giornata nazionale del trekking urbano

La Giornata Nazionale del Trekking Urbano, arrivata alla sua XV Edizione, è un appuntamento ormai consolidato per Biella, che da ben dodici anni aderisce all’iniziativa. Nata da un’idea del Comune di Siena, il trekking urbano è un nuovo modo di fare turismo, meno strutturato e lontano dai circuiti più conosciuti, sostenibile e ricco di sorprese, sia per i turisti che per i residenti, che privilegia gli angoli più nascosti e meno noti dei centri storici delle città italiane. Nell’“Anno Nazionale del cibo italiano” anche la tematica del trekking si lega alla tradizione enogastronomica, all’arte, al paesaggio e alla cultura e la XV Giornata Nazionale del Trekking Urbano avrà un’edizione dedicata, avente per titolo “Raccontami come mangi e ti dirò chi sei. Camminando tra cibo, arte e paesaggi alla scoperta della città”.
La Città di Biella propone nella giornata di mercoledì 31 ottobre il percorso cittadino “Biella e la memoria del suo cibo” con partenza alle ore 15 e alle ore 17. «Le nostre scelte alimentari intervengono nel processo di formazione della personalità e dei legami affettivi, sono quindi il nucleo dell’identità psicologica e culturale di un individuo, e di una comunità. L’itinerario cittadino parte dal Museo del Territorio Biellese, dove il personale della sezione archeologica approfondirà le origini del cibo e delle tradizioni agro-alimentari del territorio attraverso i tanti reperti provenienti dalla Necropoli di Cerrione e di via Cavour. Si prosegue verso il centro cittadino lungo  via Italia, dove nell’Ottocento si trovavano molte botteghe storiche, e prosegue con visita al laboratorio della pasticceria “Ferrua”, dove verranno illustrate le fasi di lavorazione e i macchinari utilizzati per alcune delle specialità dolciarie biellesi più famose: canestrelli, pan d’Oropa e tigrini. La passeggiata tocca poi il Rione Riva con tappa presso il laboratorio di cere artistiche di Davide Furno, una delle poche fonderie esistenti in Italia ad utilizzare per le sue creazioni il metodo Garnier Valletti. Il trekking si conclude infine al Museo della Birra “Casa Menabrea”, accanto al birrificio più antico d’Italia (la nascita dello stabilimento risale al 1846). La birra biellese, pluripremiata, racconta la sua storia in un percorso articolato attraverso i macchinari, gli utensili d’officina, gli attrezzi degli antichi bottai, le bottiglie, i boccali ma anche con libri e illustrazioni d’epoca. La difficoltà del percorso è bassa, di tipo escursionistico e il tempo di percorrenza di circa due ore e trenta» fanno sapere dal Comune.
In occasione della XV Giornata Nazionale del Trekking Urbano torna anche la campagna di recruiting lanciata dal Comune di Siena “Facce da Trekking”. Per partecipare basta farsi un selfie, postarlo e condividere le foto con l’hashtag  #trekkingurbano2018 su Instagram.

© RIPRODUZIONE RISERVATA