
Il sogno di Federica e Filippo è realtà. Dopo il frutta e verdura c’è la gastronomia
I sapori della terra, gestita dai due giovani, ha aperto in via Pietro Micca a Biella negli storici locali della gastronomia Micheletti. Sabato scorso l’inaugurazione
Fuori piove, ma dentro in quel negozio storico che rinasce, è come se ci fosse il sole. Abbagliante, come la luce negli occhi di Federica Benazzi e Filippo Muraca che hanno tempo solo per un sorriso e un saluto, rigorosamente da dietro il bancone, lasciando a parenti, amici e clienti il brindisi bene augurale. Hanno aperto una settimana fa, ma il “vernissage”, come si direbbe di una mostra d’arte, lo hanno fatto sabato scorso per la loro nuova gastronomia “I sapori della terra”. Già, ma in fondo quel bancone “parla” come un quadro: al posto di tele ci sono prelibatezze, prodotti tipici e piatti della tradizione.
Hanno rialzato loro - questi due ragazzi intraprendenti e poco più che trentenni (33 tutti e due per l’esattezza) - le saracinesche che dal dopoguerra e fino a un anno e mezzo fa sono state della Gastronomia Micheletti. Un angolo di storia cittadina in via Pietro Micca 14 che riapre: rinnovata e luccicante, tutta profumi, sapori e gusto, dove proprio quel bancone-vetrina è rimasto l’unico pezzo della passata gestione.
«Conoscevamo i vecchi proprietari» spiega Filippo, 33 anni, «sono sempre stati nostri clienti». No, nessun lapsus, “nostri clienti” perché Filippo e Federica (che anche nella vita fanno coppia bella) da dodici anni di saracinesche al mattino, e presto, ne alzano altre: i due, infatti, hanno il frutta e verdura “I sapori della terra” di piazza primo maggio. Ora il bis, cercato e voluto: «Ci siamo buttati in questa nuova avventura consapevoli che nulla è facile. Ma ci crediamo. Abbiamo un cuoco e per i nostri piatti utilizziamo molti dei prodotti che vendiamo nell’altro negozio. Diciamo che è tutto tracciato. Puntiamo molto sulla qualità e sulla genuinità e cerchiamo di avere prezzi competitivi. Da questo punto di vista avere l’altra attività ci aiuta» spiega sempre Filippo che tutte le mattine alle 4,30 è già al lavoro o ai mercati generali.
«Siamo contenti di far rinascere un negozio storico di Biella. Abbiamo fatto degli investimenti importanti, ma siamo convinti di potercela fare. Diciamo che contiamo che un po’ della nostra clientela del negozio di frutta e verdura prenda l’abitudine di venire anche alla gastronomia» aggiunge ancora Filippo, mentre Federica affetta prosciutto e serve clienti.
In un pomeriggio di festa il negozio in un attimo diventa l’agorà del gusto con le brioche farcite di “salato” e gli assaggini sparsi qua e là, con la frittata alle erbette che da queste parti si candida già prepotentemente a diventare un must. E per un “buona fortuna” il campanello della porta lo ha fatto suonare anche l’ex sindaco Claudio Corradino, accompagnato dallo chef del Circolo Sociale, uno che di come si facciamo le cose buone se ne intende.
Sempre Filippo: «Siamo felici siano venuti in tanti. È tutta la settimana che abbiamo molta gente. Ci fa piacere». E un piacere, con la voglia di fare e sperimentare, ai clienti sembrano farlo anche loro, tenendo la loro gastronomia aperta un pochino di più rispetto agli orari standard: «Ci siamo dal lunedì al sabato dalle 7,30 alle 13,30, così anche per chi esce da lavoro c’è tempo, e dalle 15,30 alle 19,30». Tutto bello, insomma, anzi buono: «Si, dai, anche se c’è una cosa che ci manca. Quale? Personale. Stiamo cercando personale e stiamo faticando a trovarlo. Quindi per chi fosse interessato…».
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