Il vescovo di Biella aderisce al progetto #Voltistampati del fotografo Stefano Ceretti. Foto

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Qualche giorno fa il vescovo di Biella Roberto Farinella è stato ospite nello studio del fotografo biellese Stefano Ceretti per farsi ritrarre per il progetto #Voltistampati.«Come da programma abbiamo realizzato gli scatti e tra questi, insieme, ne abbiamo selezionato uno che è stato immediatamente stampato e incorniciato» spiega Ceretti.«Non ho voluto fotografare Mons. Farinella per utilizzarne il volto e il ruolo istituzionale a scopo pubblicitario» continua Ceretti. «Il mio desiderio è, invece, che il nostro vescovo possa diventare testimone di quei valori di unione, intimità, emozione e legame ai quali il mio progetto conferisce un’importanza estrema. Da sempre sostengo che la fotografia stampata sia fondamentale in quanto segno tangibile che rimane per sempre: amo definire la stessa “un enorme privilegio”, una sorta di ritorno alle tradizioni quasi del tutto perdute e che ci possono guidare con più attenzione verso i veri valori della vita».Al riguardo ecco il commento di Monsignor Farinella.«E’ stato per me un vero piacere poter aderire al progetto #Voltistampati del bravo e apprezzato fotografo Stefano Ceretti. Quando sono entrato nel suo studio fotografico di via Matteotti, 25 subito ho fatto l’esperienza bella di sentirsi accolto da un’atmosfera di casa e di famiglia che scorgi immediatamente nelle stampe dei volti e dei luoghi che decorano e personalizzano gli spazi dello studio fotografico. Insieme al ritratto personale, l’opportunità che mi è stata offerta di posare per una foto insieme alle suore guadalupane che quotidianamente condividono la vita in Vescovado, di fatto costituendo una piccola comunità di vita apostolica, è stata una bella esperienza. Senza dubbio Stefano Ceretti non è solo un bravo fotografo ma è un vero artista delle immagini e dei colori, capace di cogliere negli scatti del suo obiettivo emozioni, sensazioni, pensieri che lascia trasparire dal prodotto finito, curato in tutti i particolari, con una vera maestria nel cogliere espressioni e sentimenti. Personalmente erano anni, penso da quando bambini e poi ragazzi che si andava nello studio del fotografo per posare per la foto di famiglia o personale per particolare occasioni, che non rivivevo questo bel momento di vita quotidiana e relazionale. Uno scatto fotografico stampato in bianco e nero anche con il passare del tempo restituisce sempre le emozioni che la vita ha segnato sul nostro volto. Complimenti e auguri per il bel progetto al caro amico e bravo professionista Stefano Ceretti, anche per gli ormai quasi 30 anni di instancabile attività e per la passione che mette nel suo lavoro artistico. Con vivo ringraziamento anche per l’accoglienza e la sua bravura nel saper raccontare con le immagini tanti momenti di vita e di storia della nostra gente e del nostro territorio».

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