Una petizione per chiedere treni migliori

Lanciata on line dall’Associazione Pendolari. Il Movimento 5 Stelle aderisce

L’Associazione Pendolari e Trasporti Biellesi, il Gruppo Ferrovie Biellesi, l’Associazione Viaggiatori Abituali e il Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile, hanno avviato una petizione on line per coinvolgere i cittadini, le istituzioni economiche e le associazioni di categoria del territorio in un progetto di valorizzazione della mobilità territoriale in ingresso ed in uscita dal Biellese. La petizione si può sottoscrivere on line al seguente link: www.change.org/p/insieme-per-le-ferrovie-biellesi-non-perdiamo-il-treno.

«Biella» si legge in un comunicato del presidente dell’Associazione Pendolari Paolo Forno «è, ancora oggi, l’unico capoluogo piemontese che non ha adeguati collegamenti con Torino e Milano nonostante, geograficamente, si trovi in una posizione baricentrica rispetto alle due aree metropolitane. Inoltre, il Biellese sconta ancora una forte riduzione del servizio ferroviario al sabato e nei giorni festivi rispetto al periodo pre-pandemia: meno 50 per cento al sabato e meno 22 per cento festivi, situazione che non. si riscontra in nessun altro capoluogo di provincia del Piemonte. Negli ultimi anni il territorio ha continuato a chiedere collegamenti ferroviari adeguati e si è impegnato a supportare, anche economicamente, le progettualità necessarie per dare un servizio efficiente per i cittadini. Nel 2020 è stata infatti realizzata l’elettrificazione della linea Biella-Santhià e attendiamo l’elettrificazione e la velocizzazione della Biella-Novara. I risultati raggiunti, ad oggi, sono purtroppo ancora insufficienti per uscire dall’isolamento. Nei fine settimana il servizio ferroviario è purtroppo decisamente peggiorato rispetto al 2019, ed il cambio orario del 10 dicembre scorso non porta purtroppo alcuna positiva novità per lo sviluppo o il ripristino dei servizi ferroviari del Biellese. È pertanto fondamentale far arrivare ai rappresentanti politici nazionali, regionali e territoriali un messaggio unitario, affinché si finanzino adeguati collegamenti ferroviari che portino il Biellese ad uscire definitivamente dalla situazione di isolamento cinquantennale. Per questo chiediamo a tutti i cittadini di firmare la nostra petizione».

Il primo a raccogliere l’appello dei pendolari biellesi il coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle di Biella Giuseppe Paschetto che, insieme al responsabile del gruppo territoriale Alberto Vignazia, afferma: «I pendolari sono tornati a far sentire la propria voce sulla problematica situazione dei collegamenti ferroviari con Milano e Torino. Nonostante la destra sia al governo a Roma e governi pure in Regione con un nutrito drappello di consiglieri e assessori i problemi restano sul tappeto. Sicuramente è utile potenziare i collegamenti festivi e pre-festivi, elettrificare la Biella Novara, potenziare i diretti per il capoluogo piemontese e attivare diretti Biella- Milano, che esistevano decenni fa e sono stati aboliti da un pezzo, e garantire il collegamento con Malpensa. Ma soprattutto si potrebbe partire dalle cose più fattibili e che non costano nulla se non la buona volontà di chi deve provvedere: far fermare i treni “fast” a Santhià in tempo utile per garantire la coincidenza per Milano ai numerosi lavoratori in partenza da Biella. Collegamenti migliori non sono utili solo ai pendolari biellesi o ai turisti che vengono a Biella, ma possono incentivare la residenzialità nel nostro territorio. È noto che oltre a ambiente integro (nel Biellese ancora esiste), servizi culturali, sanitari, scolastici di qualità, veloci collegamenti con gli aeroporti, ciò che stimola una nuova residenzialità è la presenza di efficaci collegamenti ferroviari con i capoluoghi di regione. Il nostro consigliere regionale Sean Sacco presenterà un’interrogazione su questo tema e il Movimento 5 Stelle biellese da appuntamento a associazioni e cittadini interessati il prossimo 12 gennaio, al circolo Arci di via Fornace a Biella, per un incontro sul tema di una nuova mobilità a Biella e nel Biellese: auto elettriche, treni e bici per una svolta nel segno dell’efficienza e della sostenibilità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA