Mongrando, sorpreso a rubare tenta la fuga. Acciuffato e arrestato

Obbligo di dimora nel comune in cui è domiciliato — Mongrando —  che è lo stesso in cui si trova lo studio tecnico dentro al quale nella notte di sabato i carabinieri lo hanno sorpreso nel tentativo di commettere un furto.

Questa è la misura cautelare disposta dal gup al termine dell’udienza di convalida per il quaratatreenne pregiudicato che ora, difeso dall’avvocato Marco Romanello, dovrà affrontare il processo per tentato furto aggravato.

I fatti. L’arresto è avvenuto alle prime ore di sabato.

A dare l’allarme ai carabinieri è stato un passante che aveva notato, nonostante fossero quasi le 2, le luci accese in ufficio di un geometra. Insospettitosi l’uomo ha deciso di chiamare il numero unico di emergenza 112. Avvicinatosi erano poi evidenti i segni di effrazione sulla saracinesca.

I militari, subito intervenuti, hanno potuto sorprendere il malvivente a rovistare tra gli scaffali e i cassetti delle scrivanie.

Inutile il suo tentativo di fuga. Il ladro è stato acciuffato dai carabinieri. Per lui sono scattate le manette e la misura di arresto in flagranza.

Poche ore dopo, durante la mattinata, si è svolta la convalida del fermo a cui ha fatto seguito la decisione del giudice di attenuare la misura restrittiva.