Distretto turistico dei Laghi e Alto Piemonte: con la maxi agenzia turistica sarà la seconda destinazione piemontese

La nuova maxi Agenzia Turistica - costituita dall’unione dei territori del Distretto Turistico dei Laghi e dell’Atl dell’Alto Piemonte - diventerebbe la seconda grande destinazione piemontese nella classifica delle Atl. Il dato è emerso dalla presentazione che si è svolta questa mattina ad Arona. Nel 2024, sommando i numeri dei Laghi e dell’Alto Piemonte, il risultato turistico sarebbe stato di oltre 1 milione e 910 mila arrivi e quasi 5 milioni e 875 mila presenze, con il territorio che avrebbe rappresentato il 30,4% degli arrivi e il 34,8% delle presenze totali regionali.

Una presenza di visitatori provenienti principalmente dall’estero. Il contributo del territorio della nuova maxi Agenzia Turistica andrebbe ad oltre 1 milione e 153 mila arrivi e quasi 4 milioni e 127 mila pernottamenti, costituendo il 60,4% degli arrivi e il 70,2% delle presenze, posizionando di fatto questo territorio al primo posto nella classifica delle Atl per il solo mercato internazionale. Tra i principali mercati, al primo posto si troverebbe la Germania con oltre 1 milione e 590 mila presenze, seguito da Paesi Bassi, Svizzera e Francia; da segnalare il sesto posto degli Stati Uniti, in crescita del 19% rispetto al 2023. Il mercato nazionale varrebbe il 29,8% del totale dei pernottamenti, con quasi 757 mila e 500 arrivi e oltre 1 milione e 748 mila presenze di turisti italiani. Un numero importante riguarderebbe anche l’offerta ricettiva, il territorio della maxi Agenzia Turistica dei Laghi e Alto Piemonte registrerebbe una crescita in termini di numero di esercizi e di posti letto in confronto al 2023: rispettivamente, +25,1% e +8,8%; crescita trainata dal segmento delle locazioni turistiche: +33% di strutture e posti letto.

«Tutta l’area del nord Piemonte, analogamente all’intero territorio regionale, grazie alle sue straordinarie eccellenze, continua a registrare numeri turistici importanti e a trainare questi dati sono in particolare le presenze dei visitatori internazionali con il forte contributo al cashless che lo scorso ottobre ci ha portati ad essere premiati come meta italiana con il più alto utilizzo di pagamenti elettronici» ha sottolineato l’assessore regionale al Turismo Marina Chiarelli. «Il turismo in Piemonte si concentra ancora in particolare nei mesi estivi e la nostra priorità è la destagionalizzazione, per aumentare le opportunità di scoperta e di esperienze e distribuire meglio il flusso dei visitatori a vantaggio degli operatori della filiera. Un lavoro che stiamo già portando avanti con la nostra presenza sui mercati di riferimento e alle maggiori fiere turistiche come ITB di Berlino, WTM Londra, BIT Milano e TTG di Rimini.La prospettiva della nuova maxi Agenzia Turistica, che unirà le province di Biella, Vercelli con la Valsesia e Novara al Distretto Turistico dei Laghi, rappresenterà inoltre una nuova importante sfida, con la creazione della seconda grande destinazione piemontese: un segno ulteriore di quanto questi distretti siano preziosi per la Regione. In questo contesto, la città di Novara con i grandi eventi, la storia enologica, il turismo itinerante e la vocazione culturale riuscirà a dare un grande contributo».

Il presidente delle Atl Terre dell’Alto Piemonte Biella, Novara, Vercelli, Valsesia ha spiegato: «Il CdA dell’ATL Terre dell’Alto Piemonte non può che vedere con favore una fusione con il Distretto Turistico dei Laghi. Il territorio così unito, si configurerebbe in un quadrante, pari alla territorialità che ricopre anche la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. Può rappresentare una strategia efficace per rafforzare l’identità dell’intero territorio dell’Alto Piemonte, rendendolo più competitivo a livello regionale».

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