Fondazione Cassa di Risparmio di Biella: il bilancio 2023 consolida il patrimonio portandolo a 262 milioni di euro

Oltre 5,3 milioni di euro deliberati per il territorio

Si è chiuso con ottimi risultati il bilancio 2023 della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella approvato dall’Organo di Indirizzo nella seduta del 23 aprile. Il documento, il primo firmato dal Presidente Michele Colombo, ha esposto numeri significativi e in crescita.

Operando secondo le linee-guida stabilite dal Documento programmatico previsionale la Fondazione ha supportato il territorio biellese in tutte le aree di intervento stanziando oltre 5,3 milioni di euro attraverso progettualità proprie e/o bandi e sessioni erogative per 476 interventi deliberati.

Tra i risultati più significativi raggiunti in corso d’anno l’ulteriore incremento del patrimonio netto dell’Ente che ha superato quota 262 milioni di euro, consolidandone il ruolo di fondazione medio-grande a livello nazionale.

L’ottima gestione amministrativa ha permesso di chiudere il bilancio con un avanzo di esercizio di oltre 7,3 milioni di euro, in aumento rispetto all’anno precedente. I fondi disponibili per l’attività erogativa futura ammontano a oltre 21,7 milioni di euro, anche questo un dato in aumento e che permetteranno di gestire in sicurezza l’attività dell’Ente per i prossimi anni.

Una strategia, dunque, di lungimirante prudenza che permette all’Ente, impegnato in questi mesi in un’ampia opera di ascolto del territorio, nella redazione del Documento programmatico pluriennale 2025-2028, di avviare il 2024 con solide certezze in un momento in cui al sistema ormai consolidato dei bandi erogativi si affiancano sempre più spesso iniziative di coprogettazione e progettualità proprie.

Sullo sfondo una programmazione puntuale e corale, fatta di ascolto profondo dei bisogni del territorio, attuato anche attraverso l’Osservatorio territoriale del Biellese OsservaBiella, e delle istanze degli enti e delle reti.

La Fondazione in questo modo sempre più si pone come soggetto al centro di reti ampie e importanti con il ruolo di catalizzatore e innovatore sociale e promotore dello sviluppo economico.

Tra i risultati principali di questo impegno dell’Ente l’attivazione nel 2023 di Cascina Oremo, innovativo Polo formativo e inclusivo inaugurato ad aprile 2023 e che sta catalizzando numerose energie territoriali ed extraterritoriali in un progetto visionario.

In corso d’anno inoltre è proseguito il percorso per la creazione di una Commissione giovani che affiancherà gli organi della Fondazione dando così spazio alla “Young vision” per il Biellese ed è stata messa a punto una strategia per la realizzazione di grandi mostre al Polo culturale di Biella Piazzo che, con la mostra “Banksy, Jago Tvboy e altre storie controcorrente”, organizzata dalla società strumentale Palazzo Gromo Losa srl, ha portato a Biella per la prima volta 30 mila visitatori da tutta Italia.

Le erogazioni complessive sono state così distribuite nelle varie Aree di intervento:

Area Educazione e Ricerca 2.028.591,80

Area Arte e Cultura 1.355.502,53

Area Welfare e Territorio 1.736.923,25

297.770,10 euro per il Fondo per la Repubblica digitale

Tra le progettualità e attività più rilevanti portate a termine nelle varie Aree di intervento in corso d’anno vanno citati: la coprogettazione territoriale a sostegno dei giovani che ha portato alla nascita di “Want to BI” un articolato programma di iniziative e azioni per aiutare i giovani biellesi in difficoltà, la ristrutturazione e il potenziamento in chiave turistica del Santuario di Graglia in collaborazione con la Fondazione CRT, la donazione di una Piattaforma di chirurgia robotica e la Clinicizzazione universitaria del reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Biella. Inoltre l’avvio del Progetto “Accompagnamenti” frutto anche in questo caso di una coprogettazione territoriale partecipata a favore degli anziani e il proseguimento del progetto BI.lanciare con Fondazione Compagnia di San Paolo, un innovativo hub di conciliazione per mamme e bambini.

In corso d’anno inoltre è proseguita l’attività della Fondazione per il potenziamento della formazione universitaria biellese attraverso la strumentale Città Studi spa grazie alla convenzione ventennale con l’Università di Torino che sta portando all’attivazione di nuovi corsi di laurea innovativi capaci di attrarre a Biella studenti e ricercatori da tutto il mondo.

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