Tentò di uccidere il compagno: assolta per legittima difesa

Era accusata del tentato omicidio del compagno. Ma ieri Cinzia Mantovan, 55 anni, difesa dall’avvocata Francesca Delmastro, è stata assolta dalla gup Francesca Tortora per legittima difesa domiciliare.

Il fatto risale al luglio 2023. La donna aveva colpito al torace il compagno di 62 anni con un coltello che aveva una lama di 15 centimetri, provocandogli una lacerazione epatica. Pare che fosse stato colpito più volte e fosse stato necessario il trasporto all’ospedale. La Procura aveva immediatamente aperto un fascicolo, affidando le indagini alla sezione operativa della compagnia dei carabinieri di Biella, comandata dal tenente Massimiliano Albero. L’episodio era avvenuto verso mezzanotte, nella casa di lei in via Roma a Ronco, al culmine di un litigio, dopo che i due avevano brindato al compleanno di lui. Non era la prima volta che la coppia aveva pesanti discussioni. L’uomo, dopo essere stato ferito, era riuscito a trascinarsi fuori dall’alloggio e a bussare alla porta di un vicino. Quest’ultimo aveva chiamato il 112. In gravi condizioni e con molto sangue già perso, il 57enne era stato dunque trasportato in ospedale, dove era stato poi sottoposto nel corso della notte a un delicato intervento chirurgico.

La relazione tra i due andava avanti da un anno: lei lavorava come centralinista all’ospedale, lui era un gommista di un importante centro della provincia. Abitavano vicini, ma non convivevano. L’arma utilizzata, un coltello da cucina a lama liscia, è stato poi recuperato dei carabinieri nell’androne del palazzo. Nello stesso stabile, nel 1995, si era consumato un altro fatto di sangue: due anziani erano stati uccisi per portare via loro del denaro.

Il processo in tribunale si era aperto l’11 gennaio 2024. Decisiva per l’assoluzione della donna sarebbe stata la sua testimonianza, nella quale lei ha descritto i maltrattamenti subiti dal compagno.