A Cascina Oremo un incontro sulla pre-adolescenza
Si terrà sabato 2 marzo, nell’ambito del progetto “Una Bussola... per crescere”
“Pre adolescenza: viaggio nella terra di mezzo”. È il titolo dell’incontro di gruppo in programma sabato 2 marzo dalle 10 alle 13 a Cascina Oremo, organizzato nell’ambito di “Una Bussola... per crescere”, iniziativa che rappresenta una novità nel contesto biellese, a cura della Cooperativa Sociale Tantintenti.
Federica Andorno, psicologa e psicoterapeuta ed Elena Guala, educatrice professionale, condurranno un incontro esperienziale rivolto a genitori con figli tra i 10 e i 14 anni, insegnanti, operatori che lavorano con il mondo dei pre adolescenti. Si parlerà di come cambiano, cosa desiderano, come vivono le relazioni e il loro corpo in trasformazione.
La domanda che verrà posta a inizio incontro sarà: come stanno i figli nella “Terra di mezzo” tra infanzia e adolescenza ? E i genitori sono pronti ad attraversarlo con loro?
Il progetto Cascina Oremo è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile ed è cofinanziato dalla Fondazione CRB.
Le parole di Elena Guala
Spiega Elena Guala: «La genitorialità è un viaggio affascinante, ma spesso impegnativo, fatto di sfide e gioie. È un percorso in continua evoluzione, dove ogni fase dello sviluppo dei propri figli presenta nuove domande e opportunità di crescita. Per affrontare questo viaggio con consapevolezza e fiducia è stata ideata “Una Bussola...per crescere”, iniziativa messa in campo per la prima volta nel contesto biellese. È una proposta che accompagna e supporta genitori singoli o in coppia nell’affrontare il percorso di crescita dall’infanzia all’adolescenza dei propri figli.
Un ciclo di moduli dinamici per affrontare le problematiche della genitorialità nei differenti periodi di sviluppo, infanzia, pre adolescenza, adolescenza. Si tratta di un’esperienza unica sul nostro territorio, che permette il confronto tra genitori in una formula differente e innovativa.
I partecipanti sono guidati da personale esperto, attraverso un’attività esperienziale e successivamente, nella riflessione e rielaborazione dei contenuti educativi. L’iniziativa inoltre propone alle famiglie una visione delle opportunità offerte dal territorio in merito ai percorsi legati alla genitorialità».
Aggiunge l’educatrice: «La preadolescenza è un viaggio rivoluzionario, tutto cambia e sembra sfuggire al controllo dei ragazzi e delle ragazze ma anche dei loro genitori, c’è chi accelera e chi rimane indietro, chi alza la voce e chi sembra perderla, chi si concentra sul corpo in crescita e chi vorrebbe dimenticarsene. L’unica cosa da fare per percorrerla senza perdersi è non affrontare il viaggio da soli».
Durante l’incontro del 2 marzo bambini e ragazzi tra 6 e 12 anni potranno partecipare gratuitamente alle attività del “Sabato Fuori di Classe”. Il percorso è continuativo e viene proposto tutti i sabati mattina nell’anno scolastico. Le informazioni relative al progetto sono disponibili su Biella Welfare.
Per quanto riguarda “Una bussola…per crescere”, ogni modulo tratterà un tema rivolto a una specifica fascia d’età, 1-6 anni, 6-11 anni, preadolescenza e adolescenza. Sarà possibile scegliere se partecipare all’intero percorso o solo a uno o più moduli di interesse. In ogni modulo verrà proposta un’attività esperienziale condotta da due operatori, che guideranno i presenti nell’individuazione degli spunti educativi da approfondire.
Le relatrici
Federica Andorno, psicologa e psicoterapeuta, da 20 anni si occupa con passione di preadolescenti, adolescenti e giovani adulti in contesti pubblici e privati. Collabora con la Fondazione Minotauro di Milano.
Elena Guala, educatrice professionale con lunga esperienza in servizi per l’accoglienza e l’ascolto
di preadolescenti e adolescenti; progetta e conduce percorsi educativi individuali e di gruppo alle Officine del Cambiamento di Cascina Oremo.
Vi anticipiamo che il prossimo comunicato verrà inviato la prossima settimana e verterà sul progetto “Mestieri in fiera”, rivolto alle scuole del territorio.
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