(Foto di Elena Accotto)
Pugilato - Una serata di sport e agonismo è diventata anche un bel momento di socializzazione
Non sembrava proprio di essere “solo” in una palestra di periferia sabato scorso a Gaglianico in occasione della serata di sport e musica organizzata da Boxing Club Biella: la già accogliente struttura comunale è stata trasformata in una location da film stile Las Vegas nella quale lo spettacolo della noble art, la nobile arte del pugilato, è stato valorizzato e allo stesso tempo ha dato la possibilità ai presenti di viverlo in maniera alquanto immersiva.
Dice Roberto Scaglione a nome dell’organizzazione: «Una bella manifestazione, diversa dal solito. Abbiamo riempito i tavoli a bordo ring con una ottantina di persone che hanno potuto cenare guardando gli atleti combattere. Ma non solo: c’era un parrucchiere di fama per rifarsi il look e hanno suonato due gruppi molto amati dai giovani. Un’idea premiante per farci conoscere, per pubblicizzare lo sport che amiamo, e per chiudere nel migliore dei modi i festeggiamenti per i nostri primi 20 anni di attività. Stiamo crescendo molto in quest’ultimo periodo e l’ingresso di nuovi sponsor ci sta spronando tantissimo per pensare sempre più in grande per il futuro».
Presente alla serata anche il sindaco Paolo Maggia che si è complimentato per come tutto è stato gestito. Aggiunge Scaglione: «Siamo stati molto felici della sua visita e siamo certi che possa nascere una bella collaborazione con l’amministrazione comunale di Gaglianico».
Dal punto di vista sportivo, sono stati una decina gli incontri disputati, dei quali sei hanno visto combattere atleti di Boxing Club Biella
Conclude Scaglione: «Siamo decisamente soddisfatti anche per come sono andati gli incontri dei nostri ragazzi: su sei match c’è stata una sola sconfitta, peraltro ampiamente “scusabile”. Sebastiano Colombo aveva di fronte un avversario decisamente duro: Walter Baldino è un pugile forte, già campione italiano in passato, è ha fatto valere i suoi colpi. Sebastiano si è impegnato tantissimo in prima persona per l’organizzazione di questo evento e, probabilmente, non è salito sul ring con la giusta concentrazione, avendo la testa impegnata su più fronti. Tutti gli altri hanno vinto o pareggiato, con qualche recriminazione soprattutto nel match di Matteo Neggia, ma come sempre accettiamo serenamente il giudizio arbitrale».
Neggia ha portato più colpi rispetto all’avversario, ma il match è stato tiratissimo e quasi certamente la presenza di un solo giudice a bordo ring può aver portato a “perdere” qualche colpo invece andato a segno.
Pareggio anche per Emma Prinetti contro una avversaria di livello a testimonianza del buon momento dell’atleta.
Vittoria netta per Antonjo Greco Junior mettendo in mostra bei colpi e belle rotazioni e ottime schivate. Da migliorare la precisione.
Anche Gabriele Benetti mettendo colpi precisi e facendo valere la sua prestanza fisica.
A coronare la serata il successo Lorenzo Rinaldi, atleta ormai molto conosciuto, che per la terza volta consecutiva ha confermato la cintura di campione regionale piemontese. In questa occasione si è trovato di fronte il gigante Desmond Iseghosineh, pugile ben 10 centimetri più alto di lui e con oltre il 75% di vittorie in carriera. L’avversario ha provato a infastidire Rinaldi con i suoi colpi, ma il biellese è stato perfetto nella conduzione del match vincendo meritatamente.
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