Passa nel Biellese “La Vuelta”

Ciclismo - Oggi, sabato 23 agosto, inizia la corsa a tappe spagnola con la Reggia di Venaria-Novara. Dalle 14.30 alle 15.30 il transito nella nostra provincia. C’è il talento danese Jonas Vingegaard

Biella

Parte oggi, sabato 23 agosto, la Vuelta España, la corsa a tappe più importante di Spagna. È la numero ottanta, ma è anche quella dei novant’anni perché la prima edizione è datata 1935: la più giovane delle tre grandi corse a tappe del ciclismo internazionale. La seconda che quest’anno, dopo il Giro d’Italia, attraverserà anche il Biellese.

Gli appassionati si apprestano a vivere un sabato intenso e ad avere sotto gli occhi una corsa mai vista qui. Ci sarà da applaudire (in tivù la corsa è trasmessa da Eurosport) campioni e gregari nel primo atto, di ventuno, di una gara che negli ultimi anni ha saputo crescere molto nell’interesse generale anche grazie alla partecipazione di campioni affermati. Tra questi il più autorevole al via è il danese Jonas Vingegaard che, a ragione, è il naturale favorito. Alla Visma Lease a Bike oltretutto sarà scortato da un ex vincitore della Vuelta come Sepp Kuss e da fior di corridori. I grattacapi maggiori per il danese dovrebbero arrivare dalla Uae Emirates, ma non con Pogacar, assente, quanto dal duo iberico Ayuso-Almedia. Sulla carta non c’è comunque partita. Staremo a vedere. Non tanto con l’arrivo a Novara che sorride piuttosto ai velocisti, quanto già nella tappa successiva da Limone Piemonte (partenza da Alba). Il Piemonte sarà protagonista anche lunedì con la San Maurizio Canavese-Ceres, poi martedì partenza da Susa verso la Francia e mercoledì l’approdo finalmente tra i confini di casa per la corsa spagnola.

Restando all’Italia c’è da dire che le speranze di classifica sono tutte riposte in Giulio Ciccone, Antonio Tiberi, Lorenzo Fortunato e Giulio Pellizzari. Saranno diciotto i tricolori al via, tra i quali spiccano i nomi di Filippo Ganna, cui certo piacerebbe figurare bene sul traguardo a due passi da casa di Novara, ed Elia Viviani che in volata la sua la dice sempre.

Gli occhi sugli italiani li avrà anche il nostro Roberto Pella, sempre più apprezzato presidente della Lega del ciclismo dei pro che, intanto, ha fatto ancora una volta il miracolo di portare una “corsona” nella sua Valdengo. La meta volante di domani, più o meno a metà gara, in centro paese, è un premio all’intraprendenza dell’appassionato sindaco che sarà il primo, con i tanti appassionati attesi, ad applaudire il passaggio dei corridori. Ci sarà molta montagna nel seguito della Vuelta, un po’ come sempre, per una corsa che non smentisce il suo guardare all’insù, chiamando gli scalatori all’appello.

Il percorso nel Biellese

La Vuelta parte alle 12.55 dalla Reggia di Venaria, con il chilometro zero fissato al Monumento Fausto Coppi in corso Casale a Torino alle ore 13.22.L’ingresso sul territorio biellese sarà sulla Serra indicativamente tra le 14.50 e le 15.00, dopodiché la corsa toccherà i comuni di Magnano (fraz. Broglina), Zubiena, Mongrando, Camburzano (fraz. Marcellina), Occhieppo Inferiore, Biella (tra le 15.10 e le 15.20 l’ingresso), Vigliano Biellese, Valdengo (con lo “Sprint intermedio” tra le 15.24 e le 15.36), Quaregna Cerreto, Cossato, Lessona (fraz. Ratina, San Masserano fraz. San Giacomo), Brusnengo (via Torino) da dove uscirà dal territorio biellese ntorno alle 15.40 proseguendo verso Gattinara. L’arrivo è previsto a Novara (tra le 17.20 e le 17.40) dopo aver toccato Romagnano, Borgomanero, Arona, Oleggio e Bellinzago.

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