Parole chiave: attrattività, trasformazione e competenze

Il presidente Uib Paolo Barberis Canonico conferma il percorso 2025

«Per il 2025 l’impegno dell’Unione Industriale è concentrato sui temi prioritari del mio mandato». Il presidente Paolo Barberis Canonico conferma il percorso per il 2025.

«Il primo è l’attrattività . Anche grazie a diverse realtà come Fondazione BIellezza, il distretto ha accolto un numero elevato di visitatori di prossimità e di stranieri. In base ai dati provvisori dell’Osservatorio Turistico, i primi mesi del 2024 registrano 37.100 arrivi e 67.200 pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo 2019, anno pre-Covid, mentre sul 2023 sono 3.255 turisti e 9.350 notti in più sullo stesso periodo. E’ un’attrattività diffusa che non riguarda solo le aziende e che può essere ulteriormente valorizzata come volano per lo sviluppo di nuova residenzialità e nuovi investimenti». Secondo tema è la trasformazione del tessile, comparto fondamentale del territorio. «La manifattura subirà un profondo cambiamento in base alle normative europee orientate alla green transition. Le nostre imprese da tempo investono in sostenibilità e questo può rappresentare ora un vantaggio competitivo. Continua il nostro impegno per il Recycling Hub che sta prendendo forma e che potrà presto decollare: iniziativa di estrema importanza che porterà valore».

Le competenze sono la terza priorità. «Bisogna investire sulle persone a tutti i livelli, dagli operai al management, perché le imprese possano essere pronte a tradurre i cambiamenti in atto in strategie vincenti, senza subirli. Nel Biellese abbiamo la fortuna di poter contare su punti di forza importanti: l’higher training center di Città Studi, l’Its Tam, l’Accademia Piemonte per il Tam e Green Jobs e le 11 nuove Accademie di Filiera partire di recente». Infine punto fermo per Paolo Barberis Canonico è la contaminazione di idee e il networking fra imprenditori: «Riprenderà a febbraio la quarta edizione del Club Oltre, che ha avuto una partecipata “anteprima” a novembre con Federico Rampini sugli scenari socio economici post elezioni americane. Il nostro ruolo è quello di un’Associazione portatrice di intessi legittimi, quelli delle imprese, ma che riveste anche un ruolo sociale, che si interessa del territorio e delle persone e che collabora su progettualità concrete con istituzioni, rappresentanti politici e soggetti locali. L’auspicio è che il 2025, che presenta tante sfide, possa essere comunque un anno positivo: stiamo lavorando per questo».

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