Turismo e cultura e food & beverage
alleati per il Biellese

All’Unione industriale biellese una riunione congiunta per progettare in sinergia

Riunione congiunta l’altro giorno all’Unione industriale. delle sezioni Alimentari e Bevande e Turismo e Cultura. Al centro dell’incontro, sono state poste le tematiche e le progettualità comuni legate allo sviluppo del territorio dal punto di vista turistico ed enogastronomico.

Il tessile resta la chiave di volta del biglietto da visita del capoluogo piemontese, definito a buon diritto “distretto della lana”, ma è evidente come nel’ultimo decennio i due comparti abbiano acquisito sempre più peso sul bilancio economico del territorio, con la progressiva affermazione di brand ormai riconosciuti a livello internazionale.

“I dati, parlano chiaro” spiega Andrea Bonino, presidente di Alimentari e Bevande. “Abbiamo visto in questo momento storico che il turismo green, legato ai musei, ai luoghi di cultura e collegato al food&beverage, è vincente. E se dall’altra parte si unisce al concetto di sinergia può diventare la forza di un territorio come Biella che può di conseguenza offrire tantissimo a chi viene a visitarlo e ai piccoli imprenditori che operano nel settore. Per fare accoglienza occorre coinvolgere tutti e incrociare le risorse”.

L’esempio della capacità di fare rete viene da tante situazioni, prima fra tutte quella di Magnolab, che dimostrano come l’alleanza faccia la forza.

Aggiunge Alessandro Boggio Merlo, responsabile della sezione Turismo e Cultura: “La sinergia di questi due comparti rappresenta una preziosa leva di sviluppo per il Biellese. Basti pensare che fra i primi motivi per cui un turista sceglie la sua destinazione, c’è proprio il food and beverage. Per questa ragione, stiamo lavorando sia all’interno dell’associazione che con partner del territorio, in primis BIellezza, con l’obiettivo comune di valorizzare le eccellenze locali”.

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